Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] infatti demoliti nel 184 a. C. nella zona nord-occidentale del Foro per la costruzione della b. Porcia, eretta , la b. Sempronia, nel luogo dove erano la casa di Scipione l'Africano ed un gruppo di botteghe (Liv., xliv, 16); il sito corrisponde alla ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] anche nello Yemen. Il s. che copre il portico occidentale (riwāq) della Grande moschea a Ṣanā῾ā, ascritto al le regioni abbasidi. Molti esempi di epoca medievale provengono dall'Africa settentrionale, per es. la Qubbat al-Bārūdiyyīn (1107-1143 ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] per costruirsi una casa, come accade ancora in alcuni paesi dell'Africa. Le pareti molto spesse della roccia mantengono l'ambiente interno questi paesi ci sono dimore di tipo occidentale che costituiscono la maggioranza delle abitazioni nelle grandi ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] jaina ritengono che tale data sia il 527 a.C., mentre gli studiosi occidentali hanno oscillato a lungo tra il 468 e il 477, data che però fuggendo la fame e la povertà, sono emigrate prima verso l'Africa orientale (circa 10.000 nel 1969) e di lì, in ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] alcune chiese dell'area delle Alpi e dell'Africa settentrionale; ciò sembra suggerire che questo tipo abbia Minster del sec. 7°, ma con l'aggiunta di un'abside occidentale. Si tratta ancora una volta di un'innovazione dalle implicazioni liturgiche, ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] greco e romano. È possibile affermare che il portico occidentale, greco e romano, si è sviluppato dal portico ogni parte del mondo romano: in Italia, in Oriente, in Africa; molte grandi metropoli erano adorne di vie porticate: Antiochia, Perge ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] tipo di s. in pietra, che, presumibilmente importato dall'Africa attraverso l'Arabia, si incontra già nel periodo romano precristiano architettura preellenica dei paesi dell'Asia Minore occidentale. Le costruzioni posteriori mostrano l'influenza della ...
Leggi Tutto
SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] appartamenti. Quanto al palazzo di al-Iṣṭablāt, sulla riva occidentale del Tigri, si tratta di tre caserme quadrangolari, della moschea di Abū Dulaf fu ripetutamente imitato nell'Africa settentrionale.Altrettanto si può dire per la decorazione, come ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] , Roma 1981; D. Pringle, The Defence of Byzantine Africa from Justinian to the Arab Conquest. An Account of the , in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXIX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1991 ...
Leggi Tutto
TLEMCEN
F. Cresti
(arabo Tilimsān)
Città dell'Algeria occidentale, non lontana dal confine con il Marocco.
Erede della romana Pomaria, della berbera Agādir, dell'almoravide Tāgrārt e della merinide [...] 1910; al-Tanasī, Histoire des Beni Zeiyan, rois de Tlemcen, a cura di J.J.L. Bargès, Paris 1852; Leone Africano, Descrizione dell'Africa e delle cose notabili che quivi sono, in G.B. Ramusio, Delle navigationi et viaggi, Venezia 1837, pp. 107-109 ...
Leggi Tutto
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...