Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] biologici ed economici. Nella storia delle società occidentali la confessione, la scrittura e il piacere di ).
L'infibulazione, che viene ancora largamente praticata in Africa orientale, rappresenta un'ulteriore e drammatica espressione dei processi ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] normalmente ma, a differenza di altre popolazioni, gli occidentali perdono con l'età adulta la capacità di restare a incrociate, accovacciata o seduta su piccoli scranni. Nell'Africa nilotica, i contadini possono riposarsi dal lavoro appoggiandosi ...
Leggi Tutto
Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] applicate universalmente così come sono pensate nella cultura occidentale.
Un tema che si riconnette a questa men. The relevance of vernacular psychology to the interpretation of a Gisu ritual, "Africa", 1982, 51, 1, pp. 15-35.
m. mead, Male and ...
Leggi Tutto
Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] di cultura, anche perché nella tradizione di pensiero occidentale la consuetudine, laddove manchi un corpus di Anthropologist", 1967, 69, pp. 661-69.
l. bohannan, A genealogical charter, "Africa", 1952, 23, 4, pp. 301-15.
p. bourdieu, Outline of a ...
Leggi Tutto
Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] sollevava inevitabilmente una mentalità di tipo occidentale confrontata con questo tipo di discorsi, j. janzen, Introduction, in The social basis of health and healing in Africa, ed. S. Feierman, J. Janzen, Berkeley, University of California Press, ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] islamico, e reciprocamente della filosofia islamica sul pensiero occidentale contemporaneo, ma anche l'inizio del declino della , che fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] tale scopo compì escursioni nelle Alpi austriache, in Ungheria occidentale e, durante le vacanze estive, ancora nella regione bambina pigmea appartenente alla tribù degli Akka dell'Africa equatoriale, condotta a Trieste dall'esploratore italiano R ...
Leggi Tutto
Totem
Francesco Spagna
Il termine totem, che deriva, attraverso l'inglese, da una voce indigena algonchina, indica un animale o un vegetale, oppure un oggetto o un fenomeno, cui si attribuisce una relazione [...] cosiddette primitive in Nord America, Siberia, Australia e Africa. Una definizione su cui gli studiosi di queste nell'embrione e lo animano. Presso i gruppi dell'Australia occidentale questi spiriti-bambini sono collegati all'acqua, abitano le buche ...
Leggi Tutto
GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] Nel 1939 diresse personalmente un'altra spedizione etnografica di tre mesi nell'Etiopia occidentale, nella regione dello Uollega, sempre per conto del Centro studi per l'Africa orientale italiana. Dal lavoro svolto nell'ambito di questa missione il G ...
Leggi Tutto
piercing
Margherita Zizi
Ornamenti incastonati nel corpo
La pratica di perforare la pelle del corpo per inserirvi ornamenti di vario tipo si ritrova in diverse società tribali. Col nome di piercing [...] In particolare, la foratura del labbro è diffusa nell’Africa nera e nell’America Meridionale. La perforazione degli angoli del corpo per inserirvi ornamenti si ripresenta nel mondo occidentale alla metà degli anni Settanta del Novecento col nome di ...
Leggi Tutto
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...