BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] indipendente, di una repubblica di indigeni: l’Africa rigenerata e riscattata coll’Africa» (cfr. Mal d'Africa, Milano 1962, p. 437). Al successo e la critica moralistica contro la civiltà occidentale nel suo complesso –, urgono interessi e idee ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] episodicamente l'assunto di una superiorità della cultura occidentale su quella orientale, il fascino pruriginoso dell'esotismo e nel 1937, ad impresa conclusa, si imbarcava per l'Africa, quale inviato della Gazzetta del popolo, e ne tracciava un ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] italiana, grazie alla quale erano già uscite le edizioni dell’Africa a cura di Nicola Festa (1926) e dei primi tre di quella che chiamiamo cultura umanistica, e della stessa civiltà occidentale, in un tempo breve, si sarebbe anch’esso consumato in ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] (collegato con le coeve elaborazioni del pensiero critico occidentale) come contributo alla fondazione di un'antropologia dell' in Berberia, Roma 1969, narrazione di un'escursione in Africa settentrionale, e Il peripatetico e altre storie, postumo, ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] risentono più della concezione classica e romana che di quella occidentale e carolingia. Nella poesia n. XVIII, dedicata a è destinato a regnare sull'Europa, sull'Asia e sull'Africa soggiogando il mondo della barbarie. E nessuno penserebbe che il ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] Porta di Costantinopoli per fornire precisi ragguagli sul mondo occidentale. Visto l'indubbio interesse di queste lettere, ; S. Bono, Un dialogo secentesco fra Algeri e Genova (1685), in Africa, XXI (1966), pp. 278-288; F. Venturi, Utopia e riforma ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] Genova dall'anno 1528 al 1550, Genova 1874; Tentativo dei navigatori genovesi per riuscire all'India lunghesso la costa occidentale dell'Africa, Genova 1881; Degli "Annali genovesi" di Caffaro e dei suoi continuatori, Genova 1886.
Fra gli scritti d ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] a bordo d'un legno corsaro visitasse alcuni porti del Magreb occidentale, sino a Ceuta e Melilla.
A causa del ritorno delle biografia del B. è il suo Viaggio di cinque anni in Asia,Africa e Europa…, 3voll., Milano 1686-1689. Vedi inoltre G. M. ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] dopo un viaggio avventuroso sbarcò a Selimo, sulla costa occidentale di Creta. Nell'isola rimase oltre un mese, con numerose medaglie (per la guerra di indipendenza, per la campagna d'Africa, per l'attività a favore dei colerosi) e con la croce di ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] in Arch. stor. sicil., n. s., XXV (1900), pp. 1-52; R. Scalabrino, Un umanista imitatore dell'"Africa" nella Sicilia occidentale, in Convegno petrarchesco (11-13 ott. 1931), supplemento agli Annali della cattedra petrarchesca, I, Arezzo 1936, pp. 84 ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...