Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] esortò ad adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni vescovi, per lo più italiani (solo quattro venivano dall'Africa), espose il proprio punto di vista sull'argomento.
Oltremodo ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di B., Celestino (ep. 209, 9), cita una lettera inviata in Africa da B. a questo riguardo (cfr. anche Agostino, ep. 20*, si pretendeva irregolare in base ad un canone di un concilio orientale, e allora i suoi sostenitori, dopo aver riunito un sinodo ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò poteri definita a Roma da Gelasio I, ma sull'idea orientale politico-religiosa del rex et sacerdos. Giustamente il Caspar rileva ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] il suo rapporto con quello che Marx aveva chiamato il "dispotismo orientale" (da cui prende il titolo la sua opera maggiore, apparsa non soltanto nel continente asiatico, ma anche in Africa e nell'America precolombiana. Una rilettura corretta del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] vescovi delle altre provincie ecclesiastiche italiane, che unitamente a qualche vescovo africano e a Stefano di Dora (in Palestina), ma in assenza di altri vescovi occidentali o orientali, furono i soli che presero parte al concilio, mentre Massimo e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] luogo, la mancanza di un clero indigeno nelle Americhe, in Africa ed in Asia. L'insegnamento delle lingue nei collegi, rituale e nella liturgia delle Chiese ortodosse con le Chiese orientali unite con Roma (ruteni, serbi, rumeni, melchiti, maroniti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] corona a Pietro, cui fu inviata a Collo in Africa settentrionale una nuova ambasceria di cui faceva di nuovo Storia della flotta sicil. di C. I d'A., in Archivio stor. per la Sicilia Orientale, s. 2, XXV(1929-30), pp. 351-94; XXVII(1931), pp. 175-212 ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] che l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europa orientale, la stessa Inghilterra e la Francia rientrasse, con attenzione, Anazir di Mauretania, per raccomandargli due messi papali inviati in Africa, Alberico e Cencio (v. supra), scrive al re ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] della sorte, l'occasione per una ripresa di iniziativa in Africa fu data a Mussolini dalla situazione di pericolo creatasi in Europa italiano e ai regimi comunisti cinese e dell'Europa orientale.
Ponendosi in una prospettiva di morfologia dei sistemi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] amministr. in Sicilia nel 1860, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LVI (1960), pp. 16-33, ristamp. in Storia e politica, al 1887, Torino 1956; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958; R. Colapietra, Politica e finanza nel primo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...