Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] si considera che tra il 1980 e il 1993 dai paesi dell'Europa orientale e da quelli dell'ex Unione Sovietica sono emigrati più di 6 milioni il 1980 e il 1991, in Canada i flussi provenienti dall'Africa e dal Medio Oriente sono passati dal 6% al 18% del ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] tradizionalmente individuata su base fonetico-fonologica tra romanzo orientale e occidentale, di cui si dirà.
Tornando vieni!» ~ vēni «venni»
Più nello specifico, il latino d’Africa può essere individuato, già nei primi secoli dell’Impero, come ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] settentrionale e l'Iran; l'area saharo-sindica, che comprende l'Africa occidentale, l'Egitto e l'Arabia, incluso il Sud dell' prerequisito per il nomadismo, che avvenne nella penisola arabica orientale e in Iran durante il III millennio (il cammello ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] e sociale che colpì in particolare i paesi dell'Europa orientale, la caduta del muro di Berlino, con la conseguenza scacchi, 1977; Ganashatru, Un nemico del popolo, 1988).
In Africa, a fianco della produzione egiziana, nota in Occidente per l'opera ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] che vanno dal Rinascimento italiano al patrimonio orientale.
Laddove i tentativi di ibridazione e di bank and the policy sciences center inc. on developing the music industry in Africa, Washington D.C. 2001.
P. Fletcher, World musics in context, New ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] disseminate in 64 paesi ben 85-100 milioni (3-7 in Europa, 17-24 in Medio Oriente, 15-23 nell'Asia orientale, 13-25 nell'Asia meridionale, 18-30 in Africa, 0,3-1 in Sudamerica), con un bilancio annuo di 10.000 morti e 20.000 mutilati (al 90% civili ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] e modi differenti, l'a. s'irradiò verso E: Asia vicina e media, fino in India; e verso O: Africa mediterranea e orientale, Sicilia e Italia meridionale, Andalusia o Spagna musulmana; dall'oceano Indiano, per il Nilo, all'Atlantico. Nel Medioevo, esso ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] indipendente: nel Mediterraneo, in India, in Iran, in Cina, nell'Africa subsahariana, nella Mesoamerica, nelle Ande. Le tracce più antiche dell'agricoltura sono state trovate nel Mediterraneo orientale, nel sito di Gerico risalente al 9000 a. C. e in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] nascita dei paesi dell'Europa meridionale e orientale erano in massima parte imputabili alla maggiore mortalità morti per tale gruppo di malattie nei paesi più arretrati dell'Africa stia a indicare che la maggior parte del cammino della transizione ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] e l’abolizione della servitù della gleba anche in Europa orientale, accanto alla crescita dei lavoratori urbani. Le città europee d’altro canto la persistente piaga (in Asia e in Africa, in particolare), di nuove forme di schiavitù e dello ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...