TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] e la parete di fondo della scena è diritta, come a Timgad in Africa, ed a Minturno, Falerona e Tuscolo in Italia; b) il fondale spezzano la parete come ad Orange e da Aizanoi.
Il tipo orientale del t. romano è costituito da un podio, più alto che ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] , p. 81 s.), rimodellati e sistemati sotto l'influenza egiziana e orientale. Ad ogni modo il materiale attuale ci mostra - oltre ai palazzi gli uni dagli altri, come nell'Oriente e nell'Africa di oggi e probabilmente già nel mondo ellenistico. È ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] i dati archeologici confermano anche al di fuori dell’Africa la presenza di cattedre in posizione centrale nel presbiterio vasta area geografica, estesa dalla Gallia alle regioni orientali; esso è caratterizzato dall’associazione di due edifici di ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] 1976; G. Voza, L'attività della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale, in Kokalos, 22-23 (1976-77), pp. 551-85; C simili a quelle menzionate finora sono riscontrabili nell'Africa settentrionale: a Timgad, la residenza di M. ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] mondiali dovrebbero essere collocati nel Terzo Mondo. Perfino nell'Africa subsahariana, in una zona del pianeta finora scarsamente urbanizzata, parti del mondo lontanissime da quella costa orientale degli Stati Uniti in cui avevano originariamente ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Ti. Sempronio, la b. Sempronia, nel luogo dove erano la casa di Scipione l'Africano ed un gruppo di botteghe (Liv., xliv, 16); il sito corrisponde alla parte sud-orientale della b. Iulia. Nel 121 a. C. - ultima della serie delle b. repubblicane del ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] elaborata decorazione divenne popolare in epoche successive nelle terre orientali dell'Islam a copertura dei portici a colonne, regioni abbasidi. Molti esempi di epoca medievale provengono dall'Africa settentrionale, per es. la Qubbat al-Bārūdiyyīn ( ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] da monumenti sepolcrali conservati in aree assai diverse, dall'Africa settentrionale (m. circolari o a forma di edificio templare di Ruweyha, in Siria; m. di Sardi e c.d. m. orientale di Side, in Turchia) e alla penisola egea (m. di Leonida ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] alcune chiese dell'area delle Alpi e dell'Africa settentrionale; ciò sembra suggerire che questo tipo abbia del Romanico, emerge con evidenza nella più ampia organizzazione della zona orientale di edifici come, per es., St Mary in Castro a Dover ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] convinzione è che il suo schema primitivo sia medio-orientale, dell'area egea, e che sviluppatosi fuori del in ogni parte del mondo romano: in Italia, in Oriente, in Africa; molte grandi metropoli erano adorne di vie porticate: Antiochia, Perge, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...