SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] dalla sponda meridionale del Mediterraneo, dall'Africa, principalmente quella araba, ma anche da per tutta l'area dalle colline dell'acropoli e della Manuzza a quella orientale; il sorgere della città organizzata si colloca sulle prime due alture, ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] negativa tanto per la Dalmazia, quanto per Fiume e la parte orientale dell'Istria, ed era fisso su un confine che tagliava in dimisero. Il gen. Smuts capo della delegazione del Sud-Africa dichiarò che non avrebbe firmato quel trattato. Allora Lloyd ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] possibile l'individuazione di rapporti diretti con architetture dell'Africa numibiana − in particolare l'uso di absidi triconche nella Angelo.
L'insieme di queste correnti artistiche − orientale bizantina, islamica e occidentale − è ritrovabile nei ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] elementi del palazzo di Tebe, con preziosi depositi di sigilli orientali e di tavolette iscritte, e, a Tanagra, una serie estero, come nel Medio Oriente, in America latina e in Africa. Un gruppo di architetti della vecchia generazione (P. Vassiliadis, ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in cui l'innesto dell'economia globale si il loro scopo. La c. si presenta oggi in molte zone dell'Africa, dell'America Latina e dell'Asia come un gigantesco e irreversibile fallimento, ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di tale mercato possa esser derivata da qualche costruzione orientale (del cui tipo vi sarebbe la permanenza in certi restaurato) deve probabilmente ispirarsi a tipi paleocristiani dell'Africa romana, ma rimane sempre una costruzione enigmatica; ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] simile sensibilità culturale si pone anche il museo realizzato in Sud Africa da Cohen & Judin (2000), dedicato a N. Mandela e dislocato in tre diversi siti della costa orientale del Paese: nella sede di Mveso, in particolare, una semplice tettoia ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] originario, attenuandone proprio il carattere islamico-orientale. Si consolidano così due parti attraversate , Le Caire, Parigi s. d.; Egitto moderno, EUA, Roma 1976; Egitto, in Africa, "Edilizia Moderna", 89-90 (s.d.), pp. 165-69; Hassan Fathy, a ...
Leggi Tutto
arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] del Giappone, le espressioni artistiche dei popoli dell'Africa, dell'Oceania e delle culture dell'America Centrale , ma Hokusai la propone dal punto di vista di un artista orientale. L'arte è un'attività basata sulla concentrazione assoluta: il segno ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in Cirenaica), anche in questo caso secondo le consuete tipologie. Questa fase terminò con la perdita della parte orientale dell'impero e dell'Africa settentrionale, passate nel secondo quarto del sec. 7° agli Arabi, che da quel momento costrinsero i ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...