Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] ebbe l'Occidente, cioè le due prefetture d'Italia (Italia ed Africa) e di Gallia (Gallia, Spagna, Britannia); A., l'Oriente, uccisi. Un tentativo di riscossa fu stroncato dalle truppe romane al comando del goto Fravita; e Gaina venne ricacciato ...
Leggi Tutto
. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] l'imperium di Scipione in Africa e per provocare il senato-consulto, onde, conchiusa la pace coi Cartaginesi, alle 21). I Fasti Capitolini (cfr. E. Pais, Fasti triumphales populi Romani, parte 1a, Roma 1920, pp. 186 e 105) attestano intercalazioni ...
Leggi Tutto
Tipo di sepoltura che si trova nelle catacombe, ma assai meno frequente dei loculi (v.): è un'arca sepolcrale internata nella parete e sormontata da una nicchia scavata nella parete stessa. Solium nell'uso [...] -Garabed, a Milo nell'arcipelago greco, a Tipasa in Africa, ecc.).
Sepolture ad arcosolio furono adoperate anche dai pagani Archäol., 3ª ed., Paderborn 1922; P. Romanelli, Tomba romana con affreschi del IV secolo dopo Cristo nella regione di Gargaresc ...
Leggi Tutto
SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] porta la guerra in Italia, nel quarto e nel quinto vince i Romani al Ticino, alla Trebbia e al Trasimeno, nel sesto e nel Petrarca poté trarre partito da esso per la composizione della sua Africa. La cosiddetta Ilias latina non è certamente di S.
...
Leggi Tutto
VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] da masnadieri e minacciate sul confine dagli Alemanni. Nello stesso tempo nella provincia romana di Britannia stavano penetrando i Pitti e gli Scoti. Nell'Africa i donatisti e i circoncellioni incitavano a ribellarsi le popolazioni duramente oppresse ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Generale cartaginese, distruttore delle città di Selinunte e d'Imera in Sicilia. Apparteneva alla casa di Magone ed era nipote dell'Amilcare caduto sotto Imera [...] era caduto: fanciulli e bambini furono trasportati in Africa, e la città fu distrutta.
Cartagine si era soccorrerlo era disfatto al monte Toro, egli riuscì a rompere le linee romane e portarsi a Eraclea.
Ebbe in premio il comando della flotta, ...
Leggi Tutto
PIAZZA ARMERINA (XXVII, p. 141)
Gino Vinicio GFNTILI
ARMERINA Archeologia. - Nei pressi di Piazza Armerina, in contrada Casale, attorno al mosaico già noto, scavi recenti hanno portato alla luce una [...] grandiosa villa romana dell'ultimo scorcio del sec. III d. C., caratterizzata da una architettura mossa per la "Musici ed attori"; e le personificazioni di Province, quali l'"Africa" nella testata meridionale della "Grande Caccia".
Si ispira al genere ...
Leggi Tutto
Ferdinando I di Castiglia e di León-Asturie (27 dicembre 1065), morendo, lasciò gli stati divisi tra i suoi 5 figli: al primogenito, Sancio II, toccò la Castiglia; ad Alfonso, León; a Garcia, la Galizia; [...] della penisola sollecitarono l'aiuto degli Almoravidi dell'Africa, i quali attraversarono lo stretto, capitanati da Yūsuf riforma cluniacense (1080) e l'adozione della liturgia romana. La scrittura detta francese fu anche essa accolta proprio ...
Leggi Tutto
NORCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Paolino MINGAZZINI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia (da cui dista 108 km.), sede vescovile, [...] , conserva accanto alla cripta i ruderi di una casa romana dei bassi tempi, nei quali la tradizione vuol ricordare collegio di octoviri; sappiamo che aiutò Scipione Africano nei preparativi dell'impresa d'Africa e che si attirò (è incerto per quale ...
Leggi Tutto
Città e porto della Tunisia, posta sulla costa del Mediterraneo a 6 km. a sud del Capo Bianco e a 65 km. in linea d'aria da Tunisi, sulla destra del canale per cui il retrostante lago omonimo comunica [...] fu presa da Agatocle, durante la sua spedizione in Africa. Riconoscendo l'importanza di questa località, egli ne a poco tutto quel che sappiamo sulla storia di questa colonia nell'età romana.
Se ne conoscono alcuni vescovi, dal sec. III fino al VII. ...
Leggi Tutto
mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...