MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] complemento, partecipò per alcuni mesi alle azioni di guerra in Africa Orientale con l’8° reggimento.
Dopo l’articolo a e Madre e figlia (1948), presente nel 1951 alla VI Quadriennale romana insieme con un nutrito gruppo di incisioni e con il quadro ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] agli ulteriori strascichi giudiziari della vicenda della Banca Romana, e denunciò ripetutamente che i capi d'imputazione sulle coste settentrionali dell'Africa. Appena scoppiata la guerra il F. inviò in Africa altri corrispondenti, per garantire ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui il feudo di Barbarano). Andò XIV (1933), pp. 241-253; N. Festa, Due nuovi codici dell'"Africa", in Parma a Francesco Petrarca, Parma 1934, pp. 68-74; Id., ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] e il 1948, racconti e articoli di attualità. L’uscita de La romana nel maggio 1947 rinnovò, a quasi vent’anni di distanza, il della Vittoria e su quello esperienziale la scoperta dell’Africa, meta di reiterati viaggi le cui cronache andarono poi ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] i pochi che avevano votato contro gli stanziamenti per l’Africa. Ma nel 1891, costituita una commissione d’inchiesta per , barcamenarsi, e soprattutto allontanare la colonia dall’agenda politica romana, far sì che non si tornasse più a parlarne per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] 22 ufficialmente per congratularsi coll'imperatore reduce dall'Africa, non senza sconcerto e dispetto del primo consigliere facciata", il "cortile nel mezzo circondato di loggie all'usanza romana", le "larghissime et commode stanze". Col che, al di ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] e costretti all'esilio a Palermo e quindi in Africa insieme con il resto della famiglia, il giovinetto (1908), pp. 145-149 (= Id., Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII, Torino 1915, pp. 31-35); S. Poznanski, Sur les ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] del mare. Nel 1550 partecipò alla spedizione in Africa con il Requeséns; vi ritornó l'anno successivo, 1891), p. 324; C. Manfroni, La lega cristiana nel 1572, in Arch. della Soc. romana di st. patria, XVI (1893), pp. 376, 382, 414; XVII (1894), pp. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] occasione dell’occupazione dell’Algeria ma, quando egli lo raggiunse in Africa, la guerra era finita.
Il 1848 cambiò ogni cosa. La pubblica e delle grandi potenze europee. Le vicende romane avevano avuto una risonanza mondiale. Inoltre, anche se ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] 1821, partecipò alle vicende risorgimentali sin da quelle della Repubblica romana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno poi La sconfitta dell'iniziativa pacifica nel Corno d'Africa non gli impedì di partecipare alle successive ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...