Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] Slavi) e semitica, da popoli dell’America precolombiana, da popoli dell’Africa e dell’Oceania. Come il s. in genere, così anche il rituali, concepiti come s. umani volontari: così nell’antica religione romana la devotio, in cui per es. il capo di un ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] . si diressero nella Gallia, poi nella Spagna e infine in Africa. A N della Vistola stavano i Burgundi, che cacciati dai della Germania i Sassoni. Per quanto riguarda le relazioni tra Romani e G., la linea del Reno fu spostata successivamente da ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] e della Chiesa gli scisma sono numerosissimi. Tra i più noti si possono ricordare quelli romani di s. Ippolito, di Novaziano, di Felice e Ursino; in Africa lo scisma di Novato e quello donatista; in Egitto quello dei meleziani; in varie regioni ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] Chiesa anglicana, le Chiese greco-ortodosse e la Chiesa cattolica romana formerebbero la vera Chiesa di Cristo: unite dall’aver conservato Papua-Nuova Guinea, Province dell’Africa meridionale, Province dell’Africa occidentale, Province dell’Asia sud- ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] convenzionale delle lingue parlate nell’Asia e nell’Africa settentrionale e orientale, in quanto campo di studio o., con caratteristiche giuridiche e liturgiche proprie; nella curia romana fanno capo, dal 1917, alla Congregazione per le Chiese ...
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Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] altrove, per es., nell’America precolombiana, nell’Africa occidentale ecc.) si nota frequentemente che le singole del tempio capitolino (509 a.C.), Giove. Ma la tradizione romana conosceva anche una ‘segreta divinità protettrice’ della città, di cui ...
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Vergine romana (sec. 4º-5º) della famiglia degli Anici; in seguito al sacco di Roma (410), con la madre Giuliana e la nonna, si rifugiò in Africa e si stabilì a Cartagine, dove abbracciò la vita monastica. [...] Lettere di congratulazione ed esortazione scrissero a lei in tale circostanza s. Agostino (epist. 143), s. Girolamo (epist. 130), il papa Innocenzo I e Pelagio (Ad Demetriadem); una lettera a D. intorno ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] teologi autoctoni si emancipano dalla cattività tedesca o romana ed elaborano riflessioni che ben s'inseriscono Mosala e B. Tlhagale, Braamfontain 1986; A. Nolan, God in South Africa, Cape Town-Johannesburg 1988. La teologia africana: J.-M. Ela, Le ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] vescovi missionari nel collegio cardinalizio e nella Curia romana, ecc.); promovendo la disinteressata collaborazione fra di diritto diocesano (56 maschili e 221 femminili), di cui 130 in Africa, 126 in Asia, 1 in Europa, 4 nelle Americhe, 17 in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di quelle che si stavano moltiplicando in Asia e in Africa, ebbe particolare rilievo con la condanna della tratta ( ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...