Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] d.C.) e nel Vicino e Medio Oriente fino all’India settentrionale. Attualmente l’areale della specie è ridotto all’Africa a S del Sahara dove vivono varie sottospecie, considerate vulnerabili e in netto declino numerico; il l. berbero (Panthera leo ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Il 23% proviene da paesi dell’Europa centro-orientale, il 19% dall’America Latina, il 24% dai paesi mediterranei e dall’Africa, il 10% dall’Asia. Tra le caratteristiche del ‘clero d’importazione’ è molto evidente l’età media minore: 44 anni rispetto ...
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GIULIANI, Reginaldo
Alberto Baldini
Cappellano militare, medaglia d'oro, nato a Torino il 28 agosto 1887, morto il 21 gennaio 1936 a Mai-Beles, presso il Passo Uarieu nel Tembien (A.O.I.). Ordinato [...] delle Camicie Nere e nell'ottobre del 1922 prese parte alla Marcia su Roma. Nell'aprile 1935 partì per l'Africa Orientale quale cappellano delle Camicie Nere del gruppo Diamanti. Cadde eroicamente nel combattimento di Passo Uarieu mentre, già ferito ...
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Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] di lui si riferiscono al quadriennio 414-418. Era sicuramente adulto nell'anno 414, quando, già prete, raggiunse in Africa s. Agostino per offrirgli la sua prima opera, Commonitorium de errore priscillianistarum et origenistarum, e per chiedergli la ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] terzo tipo d'iniziazione. Fra i minyanka dell'Africa occidentale, per es., esiste un'importante 'società man. The relevance of vernacular psychology to the interpretation of a Gisu ritual, "Africa", 1982, 52, 1, pp. 15-35.
v.w. turner, The forest ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] Ignazio (1556), contava più di 1000 religiosi con circa 100 tra collegi e altre case sparsi in 12 province, in Europa, in Africa, nelle Indie e nell’America Meridionale. A s. Ignazio (che aveva promosso a Roma il Collegio Romano, 1551, e il Collegio ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] Firenze e Napoli), nel resto d’Europa (soprattutto in Spagna, Portogallo e Danimarca), in America Latina, in Asia e in Africa, seguendo le linee che Mario Picchi aveva iniziato a precisare sulla rivista «Il Delfino» (la rivista del Ceis, fondata nel ...
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sufismo
Termine derivato dall’ar. sufi, indicante chi pratica il tasawwuf, nozione che designa nell’islam l’equivalente della dottrina e della pratica mistica e ascetica del cristianesimo, in aggiunta [...] s. alla dottrina ufficiale. Soprattutto dal sec. 13°, la crisi del mondo islamico classico e l’islamizzazione di nuovi territori, in Africa e in Asia, facilitarono la nascita e la diffusione di nuove sette mistiche, in ar. , ciascuna risalente a un ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] unquestionable right to be free, a cura di I.J. Mosala e B. Tlhagale, Braamfontain 1986; A. Nolan, God in South Africa, Cape Town-Johannesburg 1988. La teologia africana: J.-M. Ela, Le cri de l'Homme africain, questions aux chrétiens et aux églises ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] senza amministrare una seconda volta il battesimo84. In Africa e in molte Chiese orientali non si considerava invece disaccordo sulla questione tra Roma da un lato e Cartagine, l’Africa e molte sedi orientali dall’altro era grave. Stefano esigeva che ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....