meteorologia
meteorologìa [Der. del gr. meteorolog✄ía "scienza delle meteore", comp. di metéora (→ meteora) e -log✄ía "-logia"] [GFS] Disciplina geofisica che nacque, nella sua ampia accezione storica, [...] . Con questi metodi, di cui quelli usati dal Servizio meteorologico italiano svolto dall'Aeronautica militare, Argo prima e Afrodite attualmente (1996) sono esempi, si traggono dalle osservazioni del passato, nell'ipotesi di clima costante, le leggi ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] che suona la lyra, a cavallo di un leone, ed un secondo in collezione privata inglese, da Bagdad, con Afrodite ed Eros, ci rappresenta l'indirizzo cosiddetto "rococò" amato dalla scuola alessandrina.
Mirabili risultati dà anche l'applicazione della ...
Leggi Tutto
Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] è ambito femminile, in quanto legato alla casa), soprattutto se ha linee classicheggianti o secche e «razionali»; il segno «Afrodite» copre i campi concettuali «amore», «bellezza», «piacere», e, a seconda di quale concetto sia prevalente, darà dunque ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] ; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il quale vinse il premio Tarquinia Cardarelli; Sera italiana (ibid. 1967); Afrodite ovaiola (ibid. 1967); Stellacuore (ibid. 1970); Le ombre dispettose (ibid. 1974); Fughe provvisorie (ibid. 1978); La ricchezza ...
Leggi Tutto
Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] . Da un lato espressioni, spesso molto nobili, dell'arte cosiddetta colta. Copie di alto interesse documentario come l'Afrodite seduta fidiaca, il Serapide stante di Castel S. Pietro oggi a Ginevra, opere eclettiche come il gruppo delle statue ...
Leggi Tutto
Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (Φιγαλία, Φιγάλεια, Φιγαλέα; Phigalia)
L. Guerrini
Antica città greca nella zona O dell'Arcadia, situata al di sopra di una terrazza montuosa a picco su una [...] Nel tempietto più a N (m 5,74 × 9,25) si è rinvenuto un gran numero di terrecotte e specchi con rappresentazioni di Afrodite: sicura quindi è l'identificazione col tempio della dea ricordato da Pausania (viii, 41, 10); l'altro tempietto (m 6,47 × 15 ...
Leggi Tutto
CALCIDICA, Penisola (Χαλκιδική, Chalcidice)
J. Vokotopoulou
) La penisola C., che si estende a SE di Salonicco, tra i golfi Termaico e Strimonico, a S dei laghi Koroneia e Volvi, è dominata dai monti [...] klìnai in legno e avorio.
La scena principale raffigura un témenos con divinità maschili e femminili, tra le quali si distinguono Afrodite, Dioniso e un vecchio Sileno dagli alti calzari rossi. La sepoltura risale a c.a il 300 a.C.
Sane. - Sulla ...
Leggi Tutto
FRANCAVILLA di Sicilia
U. Spigo
Centro in provincia di Messina, situato nella valle dell'Alcantara. Nell'area urbana, il rinvenimento fortuito di materiali ceramici in un cantiere edilizio in Via Don [...] e assai significativamente, in concomitanza col periodo dinomenidico, pur non escludendo, fra l'altro, la presenza rilevante di Afrodite il cui culto era privilegiato a Naxos; peraltro a questa divinità potrebbe riportare l'abbondanza dei kraterìskoi ...
Leggi Tutto
SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] un santuario delle divinità egizie che sorgeva nell'ager Vaticanus e rappresenta S. con ai lati una Demetra-Iside ed Afrodite analogamente ad un altro frammento di rilievo rotondo, in calcare, del Museo Pelizaeus di Hildesheim, ove le tre divinità, S ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] . anche per la figura alata che rapisce Ganimede, in uno stucco della Basilica sotterranea di Roma; nell'Inno omerico ad Afrodite infatti Ganimede è rapito dai Venti.
La parte che i v. hanno nella religione di Mithra è ugualmente attestata dalle arti ...
Leggi Tutto
afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...