VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] anzi sempre quello genuino della divinità italica, anche quando il suo nome passò a designare, come ora diremo, la greca Afrodite. S'intende pertanto come da protettrice degli orti e dei giardini a patrona della viticoltura fosse breve il passo. Si ...
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(gr. ᾿Αναδυομένη) Epiteto dato dai Greci ad Afrodite, con allusione alla sua nascita dalle onde del mare (da ἀναδύομαι «emergere»). Notissimo nell’antichità il quadro rappresentante Afrodite A. dipinto [...] da Apelle. Nella statuaria si riferiscono al tema dell’A. un tipo di Afrodite accovacciata, in atto di strizzarsi i capelli, e un altro di Afrodite stante, nello stesso gesto. ...
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(gr. ῾Αρμονία) Mitica figlia di Ares e Afrodite, moglie di Cadmo re di Tebe, madre di Ino, Semele, Agave, Autonoe, Polidoro. Dea, in origine, dell’amore e della concordia, divenne poi la personificazione [...] allegorica dell’ordine morale e sociale.
In alcune pitture vascolari è raffigurata seduta, presso Cadmo che si accinge a combattere il serpente ...
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(gr. Κινύρας) Mitico primo re di Cipro e fondatore del culto di Afrodite Pafia. Era il padre di Adone, avuto incestuosamente dalla propria figlia Mirra (o Smirna). ...
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(gr. ᾿Αγχίσης) Eroe troiano, figlio di Capi, della stirpe di Dardano, sposo di Afrodite e padre di Enea. Reso storpio, o cieco, da Zeus per essersi vantato delle nozze divine, scampò alla rovina di Troia [...] portato a spalla da Enea. Morì in Sicilia ...
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(gr. Πυγμαλίων) Mitico re di Cipro; si sarebbe innamorato di una statua d’avorio di Afrodite o di donna, secondo una versione del mito scolpita da lui stesso. L’amò come creatura viva, finché per miracolo [...] di Afrodite la statua si trasformò in fanciulla vivente, che P. sposò avendone una figlia, Pafo. Il motivo della statua di P. ricorre anche nelle mitologie finnica e lituana. ...
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(gr. Δεῖμος)
Mitologia
Divinità greca, personificazione del terrore, secondo Esiodo figlio di Ares e di Afrodite.
È anche il nome di uno dei cavalli di Ares.
Astronomia
Il minore dei due satelliti di [...] Marte, scoperti nel 1877 da A. Hall. Ha una forma irregolare, con il diametro maggiore di 16 km e quello minore di 10 km. La sua massa è di 2 ∙ 1015 kg e la densità di 1,7 g/cm3. Il diametro dell’orbita, ...
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(gr. Φάων) Mitico traghettatore dell’isola di Lesbo che, avendo portato nella sua barca, senza compenso, Afrodite, ebbe dalla dea un vaso di unguento con il quale, da vecchio e brutto, divenne un bellissimo [...] giovane amato da tutte le donne. Secondo Ovidio, che riprende un motivo anteriore, probabilmente comico, fu amato da Saffo che, non corrisposta, si gettò in mare dalla rupe di Leucade ...
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(gr. ᾿Αλεκτρυών) Mitico servo di Ares che, avendo trascurato di vegliare durante gli amori di questi con Afrodite, non poté impedire che la tresca venisse scoperta da Efesto. Per punizione Ares lo mutò [...] in gallo (ἀλεκτρυών) ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] i tradimenti. Il più famoso, perché coinvolge un altro dio, è quello narrato nell’Odissea di Omero: Efesto coglie in flagrante Afrodite a letto con Ares (Marte) e li avvolge in una rete di metallo da cui non possono districarsi. Tutti gli dei, alla ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...