Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] e rifiutando qualunque compromesso con la cultura moderna, dichiarano l'inesistenza del problema, che si risolve e riassume nell'agape cristiana e nel suo annuncio. La Chiesa cattolico-romana, a sua volta, si richiama a una dottrina sociale fondata ...
Leggi Tutto
Si designa con questo nome (più spesso «movimento ecumenico») il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani. In seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, come quelli con le Chiese orientali ai concili di Lione (1245 e 1274) e soprattutto ... ...
Leggi Tutto
Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, come quelli con le Chiese orientali ai Concili di Lione (1245 e 1274) e soprattutto di Ferrara-Firenze-Roma ... ...
Leggi Tutto
Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano - la totalità del mondo abitato, è venuta assumendo il senso della reintegrazione dei frammenti ... ...
Leggi Tutto
Raffaele Savigni
Impegno volto a promuovere l'unità dei cristiani
Il termine ecumenismo indica l'impegno a favore di un'unione tra le diverse Chiese cristiane, sulla base di una comune professione di fede. Anche nei secoli passati le Chiese cercavano l'unità, ma la concepivano come un ritorno alla ... ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane per superare la loro separazione secolare e raggiungere reciproca comprensione, cooperazione, ... ...
Leggi Tutto
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione della Chiesa cattolica al movimento ecumenico. 5. Nuovi orientamenti e nuovi accenti dell'ecumenismo. □ Bibliografia.
1. ... ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. Esso ha mutato radicalmente i rapporti fra Chiese di tradizioni diverse, facendole passare dall'avversione ... ...
Leggi Tutto
Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo di tensioni culturali, etiche e politiche tra i popoli, durante il quale ha subito pesantemente la pressione ... ...
Leggi Tutto
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo e l'avvenire. □ Bibliografia.
1. Ecumenicità e cattolicità
Il termine ecumenismo si riferisce all'interessamento ... ...
Leggi Tutto
Dopo l'assemblea di Amsterdam (22 agosto-4 settembre 1948) che decise la nascita giuridica del Consiglio ecumenico delle Chiese l'assemblea di Evanston (15-31 agosto 1954) fece conoscere il Consiglio ecumenico nel Nuovo Mondo. Attorno al tema centrale "Il Cristo, sola speranza del mondo", erano allora ... ...
Leggi Tutto
La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli provinciali o regionali, i grandi concilî generali della Chiesa, ma che non è stato mai applicato alla ... ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] ad assistere gli stranieri residenti in Italia. L'orientamento ecumenico si è manifestato inoltre nella fondazione del villaggio di Agàpe nella località di Prali (Torino), divenuto oggi un punto d'incontro frequentato da giovani cristiani di tutto il ...
Leggi Tutto
Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] im heutigen Japan, Wiesbaden 1981.
Macé, F., La mort et les funérailles dans le Japon ancien, Paris 1986.
Maraini, F., L'agape celeste: i riti di consacrazione del sovrano giapponese, Firenze 1995.
Martin, J.-M.S.M.E.P., Le shintoïsme ancien, Hong ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] sono nella loro sostanza una declinazione delle antiche virtù greche e romane) e le virtù teologali (fede, speranza, agape), che sono invece un portato originale del cristianesimo. Le virtù teologali non sostituiscono ma completano le virtù cardinali ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] preghiera (οἶκος προσευχῆς) e si comprende altresì come esso stia a designare tipicamente quel sito delle sinassi e delle agapi eucaristiche cristiane che è la basilica.
Perciò noi potremmo mettere, per similarità di concetti, in un gruppo i vocaboli ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] della sua apoteosi. Quello del banchetto poi, ben lungi dal rappresentare solo un allegro convito, sottende l'idea di agape, di spartizione del cibo e delle bevande con intento cultuale, vicino al tema della morte (banchetti funerari) che comporta ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , dove fu pastore durante la guerra salvando non pochi ebrei dall’arresto e dalla deportazione, sia il Centro ecumenico Agape, da lui creato nelle Valli Valdesi nei primi anni Cinquanta, sia il Servizio cristiano di Riesi (Sicilia), iniziato nei ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] maggiore levatura artistica, come, per esempio, il m. antiocheno di Mnemosyne, che ci fa assistere probabilmente a un'agape funeraria con la commemorazione dei defunti.
Se non possiamo pertanto ammettere il giudizio di un'estrema decadenza dell'arte ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] en Europe. Juin 1940-juin 1941, Città del Vaticano 1967, pp. 486-488).
20 T. Vinay, L’amore è più grande. La storia di Agàpe e la nostra, Torino 1995, p. 31.
21 Nell’ormai ampia bibliografia in materia, cfr. E. Di Nolfo, Vaticano e Stati Uniti 1939 ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] alle innovazioni liturgiche introdotte nel corso del sec. IV, quando alle celebrazioni primitive della Pasqua, della domenica, con l'agape e la lettura dei libri sacri (v. p. es. il celebre testo di Tertulliano, Apol., 39), e dell'Eucaristia ...
Leggi Tutto
agape
àgape (alla greca agàpe) s. f. [dal lat. tardo agăpe, gr. ἀγάπη «amore»]. – 1. Convito fraterno presso gli antichi cristiani. 2. estens. Convito intimo fra amici: si riunirono tutti in una fraterna a. finale. 3. letter. Affetto, amore.
agapico
agàpico agg. [der. di agape] (pl. m. -ci), letter. raro. – Proprio dell’agape, soprattutto nel suo sign. estens.: una riunione a.; un’a. comunione di affetti.