Nacque da Pirro e da Lanassa, figlia di Agatocle, il tiranno di Siracusa. Quando Pirro nel 278, interrotta la guerra coi Romani, passò in Sicilia e si fece proclamare "re e duce di Sicilia", destinò il [...] figlio Alessandro a suo erede al trono dell'isola, destinazione che gli eventi posteriori impedirono si effettuasse. Successo al padre nel regno di Epiro il 272 a. C., concluse pace con Antigono Gonata, ...
Leggi Tutto
Generale macedone (360-355 circa - 281 a. C.). Ottenuta la Tracia nella suddivisione tra i diadochi dell'impero di Alessandro Magno, ne assunse il titolo di re nel 306-305. Dopo una lunga lotta prima con [...] esistenti. Intrighi familiari amareggiarono i suoi ultimi anni (la terza moglie Arsinoe gli fece mettere a morte nel 283 il figlio Agatocle, avuto da Euridice) e furono fra le cause della guerra scoppiata tra lui e Seleuco. La rivolta divampò in Asia ...
Leggi Tutto
SENODICO (Ξενόδικος)
Guido Libertini
Capo dell'esercito messo in campo da Agrigento quando quest'ultima, approfittando delle lotte tra Agatocle, gli avversarî politici di lui e i Cartaginesi, aspirò [...] seguito a ciò S., temendo gli avversarî, si rifugiava a Gela. Con la sua sconfitta si ristabiliva in Sicilia l'autorità di Agatocle e tramontava il sogno d'una egemonia agrigentina.
Bibl.: A. Holm, St. d. Sicilia, trad. it., II, Torino 1901, p. 463 ...
Leggi Tutto
Tiranno di Agrigento, sorto nel periodo che sta fra la morte di Agatocle e la venuta di Pirro in Sicilia (289-278 a. C.). A Siracusa nello stesso tempo era salito al potere Iceta. Le rivalità fra i due [...] stati divamparono, e ne nacque una guerra in cui F., che si era avanzato in territorio siracusano, venne sconfitto. Ma fu salvo poiché il vincitore venne poco dopo battuto dai Cartaginesi. Non si sa se ...
Leggi Tutto
1. Generale cartaginese. Comandò con Annone l'esercito che fece fronte ad Agatocle quando sbarcò in Africa nel 310 a. C. Era a capo dell'ala sinistra, e diede il segnale della ritirata quando Annone fu [...] e crocifisso. Non è improbabile che la violazione fosse stata provocata dal fatto o dal sospetto che egli volesse passare ad Agatocle, il quale aveva ucciso Ofella e ingrossato il suo esercito con i soldati di costui.
Fonti: Diodoro, XX, 10-12; 43 ...
Leggi Tutto
MAMERTINI (Μαμερτῖνοι, Mamertini)
Giulio Giannelli
Nome col quale si denominarono i mercenarî italici, per la maggior parte campani, del tiranno siracusano Agatocle; derivato dal nome osco del dio della [...] guerra (Mamers "Marte").
Dopo la morte di Agatocle (289 a. C.) il governo repubblicano instauratosi in Siracusa dovette venire a patti coi numerosi mercenarî del disciolto esercito del tiranno, a ciascuno di essi fu promessa la cittadinanza e un ...
Leggi Tutto
Grammatico alessandrino (sec. 3º a. C.), seguace di Zenodoto. Si occupò di critica omerica; X. ed Ellanico (scolaro di Agatocle, scolaro a sua volta di Zenodoto) furono detti corizonti (gr. χωρίζοντες [...] "separanti"), perché, notando le differenze fra Iliade e Odissea, negarono che i due poemi potessero appartenere a un solo autore e attribuirono a Omero la sola Iliade ...
Leggi Tutto
Cittadino di Crotone che nel 317 a. C. sconfisse, a capo dei democratici, i nobili espulsi dalla città. In seguito, grazie alle buone relazioni con Agatocle tiranno di Siracusa assunse la signoria di Crotone: [...] nel 295 però Agatocle si impadronì della città e verisimilmente mise a morte, tra molti altri, anche Menedemo. ...
Leggi Tutto
(lat. Thapsus) Città dell’Africa proconsolare, nel sito dell’attuale Ras Dimas. Fiorente già in età cartaginese, nel 310 a.C. fu conquistata da Agatocle e all’inizio della terza guerra punica si dichiarò [...] a favore di Roma, ottenendo la libertà. Durante le guerre civili parteggiò per Pompeo e nelle sue vicinanze Cesare vinse nel 46 a.C. la battaglia che decise la campagna africana ...
Leggi Tutto
Generale macedone (sec. 4º a. C.) nell'esercito di Alessandro Magno. Conquistò (322) Cirene per conto di Tolomeo I, ma presto si rese indipendente e fece alleanza con Agatocle di Siracusa contro Cartagine [...] col patto che egli avrebbe tenuto le conquiste africane, Agatocle quelle siciliane. Partito (309) con molti coloni per le nuove terre, fu ucciso dall'alleato che si impadronì del suo esercito; onde la Cirenaica tornò a Tolomeo. ...
Leggi Tutto
fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali distribuisce ciecamente felicità, benessere,...
mamertino
agg. e s. m. [dal lat. Mamertinus, der. di Mamers -ertis, Mamerte]. – 1. Propriam., relativo a Mamerte, nome osco del dio della guerra corrispondente al dio Marte dei Latini. In epoca romana fu chiamata città m. (lat. Mamertina civitas)...