ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] III (v. IX, pp. 50-51); la candidatura era sostenuta dall'Inghilterra e dalla Francia; il 26 marzo, l'agentediplomatico dei principati a Parigi, Ion Bălăceanu e Ion Brătianu telegrafarono al consiglio dei ministri la candidatura del principe tedesco ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] redigere gli atti di stato civile secondo le leggi del luogo, con l'obbligo di rimetterne entro tre mesi copia all'agentediplomatico o consolare o al competente ufficio di stato civile del regno.
Vi sono poi casi eccezionali in cui le funzioni di ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agentidiplomatici) [...] di azioni o di azioni in riconvenzione avanti i tribunali del luogo e l'ammissione di esse da parte dell'agentediplomatico si considerano in teoria come una rinunzia (con la seguita autorizzazione del suo governo) all'esenzione per il singolo caso ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agentidiplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, che aveva già deciso ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] ; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lancianoo 1904, p. 179; per Girolamo: F. Giunta, Fra Giuliano Mayali agentediplomatico di Alfonso il magnanimo (1390?-1470), in Arch. stor. siciliano, s.3, II (1947), p. 191; J. Vicens Vives ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] ebbe più la sua carica di governatore a Bari: sul finire del 1535 venne inviato a Venezia in qualità di agentediplomatico di Bona presso la Repubblica. A Venezia morì nel 1543.
Fonti e Bibl.: Acta Tomiciana. Epistolae, legationes, responsa, actiones ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] p. 209; III, p. 171; vedi inoltre i Rapports de l'Agent général des payements des réparations, Berlino 1925 e segg.; il Rapport du suolo tedesco. La parola è ora ai sovrani e ai diplomatici riuniti a congresso in Vienna (v.); non poteva essere alla ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , pp. 1177-88; C. Paoli, Programma scolastico di paleografia latina e di diplomatica, II: Materie scrittorie e librarie, 3ª ed., Firenze 1923, pp. 1-16 necessariamente per presupposto la qualità militare dell'agente, e solo per eccezione si estendono ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] 'U.R.S.S. nella Società delle nazioni. Una intensa attività diplomatica, viaggi del Barthou a Varsavia, a Praga, a Bucarest, a le loro soluzioni.
Pertanto, la giurisprudenza è l'agente principale dell'interpretazione delle leggi. Essa rappresentò una ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] .-J -M, Alquier, per la sua attività d'agente segreto, . Attraverso il cardinal Fesch, il Talleyrand ne in conclave il 2 sett. 1823, schierandosi col partito dei moderati e diplomatici, e fu portato tra i papabili; partecipò al conclave seguito alla ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...