MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] a Parigi per esporre al Direttorio, pur senza veste diplomatica ufficiale, la triste situazione della Cisalpina. Vista però allora il tradimento con il rapporto confidenziale instaurato con un agente austriaco a Milano, il roveretano barone S. de Moll ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] per consuetudine timido al papa" secondo Francesco Tonina, agente mantovano. Non lo sospettava affatto di minacciare la
I numerosi interventi di C. erano di tipo amministrativo e diplomatico. Così nella corrispondenza con il nunzio di Napoli (1560-63 ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di movimenti. All'inizio, mentre la direzione degli affari diplomatici restava nelle mani del cardinal Reumano, il quale aveva la Trento. Il B., in un colloquio (giugno 1568), con l'agente del Paleotti a Roma, Luigi Amorini, e in una lettera al ...
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Olimpiadi estive: Seul 1988
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XXIV
Data: 17 settembre-2 ottobre
Nazioni partecipanti: 159
Numero atleti: 8391 (6197 uomini, 2194 donne)
Numero atleti italiani: 255 (213 [...] versi eccezionale, come uomo politico, dirigente sportivo, agente segreto, consigliere di capi di Stato e ambasciatore, reso celebre perché utilizzato per una ripresa di contatti in campo diplomatico tra Cina e Stati Uniti ‒ veniva per la prima volta ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] alla metà del 1516 (17 giugno) a Roma come proprio agente.
Dopo otto anni di assenza l'A. rientrava in Italia Bassi per l'applicazione della condanna e il lavorio diplomatico per predisporre favorevolmente i principi tedeschi, culminò nella dieta ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] membri della ex Costituente, da quasi tutti i settecento agenti della ex Guardia di Stato e da circa 2200 semplici alle autorità italiane, in quanto detentore di un passaporto diplomatico iugoslavo. Venne allora internato nel duro campo di Le ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] di Francia, dove ci si avvalse della sua abilità diplomatica per le trattative di pace con la Spagna, nella primavera contributo all'arte del suo tempo. Egli curò, prima in quanto agente di Pedro Gonzales de Mendoza, cardinale titolare di S. Croce in ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] fiorentino) da un commissario imperiale affiancato da un "agente" lucchese e da uno fiorentino, ma Cosimo rimase che a salvare il B. - ormai semplice posta d'un gioco diplomatico che vedeva di fronte, sospettosissimi l'uno dell'altro, i due ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] tutte la più solida sembra essere stata quella con il diplomatico toscano, marchese F. F. Manfredini), si meritò la ogni costo. Questo impegno gli valse allora la stima dell'agente della Repubblica francese a Roma Hyacinthe Bernard e il soprannome di ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Enea Bonelli, e il figlio di lui, che erano nel territorio della Legazione. La Repubblica agi diplomatica-mente per mezzo del proprio agente in Roma, abate Zampini, e dell'inviato straordinario Leonardelli. Trame di intriganti e un certo malcontento ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...