FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] dell'invio di incaricati d'affari, talvolta veri e propri agenti segreti, a difendere i propri minimi interessi o, quanto veneto, XVI (1906), pp. 1-135; E. Bourgeois, La diplomatie secrète au XVIIIe siècle, II, Le secret des Farnèse, Paris 1909, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’appoggio che il pubblico parigino accorda alle istanze razionalizzatrici dell’"école [...] Si vuole, che questi due soggetti siano importantissimi per un diplomatico; e molti uomini di gran talento sono pur anco non c’è tempo da perdere...) Ditemi, chi è il suo agente... il suo intendente?
ANTONIO: (con sussiego) Voi li vedete entrambi ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] .-J -M, Alquier, per la sua attività d'agente segreto, . Attraverso il cardinal Fesch, il Talleyrand ne in conclave il 2 sett. 1823, schierandosi col partito dei moderati e diplomatici, e fu portato tra i papabili; partecipò al conclave seguito alla ...
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Vedi Vietnam dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il secolo scorso ha visto il Vietnam situarsi nel punto di confluenza di due dinamiche globali: quella della decolonizzazione da un lato e quella [...] di là delle azioni di breve periodo, una soluzione diplomatica sembra lontana, considerate le rinnovate rivendicazioni cinesi e il per ridurre gli effetti nocivi del cosiddetto Agente Arancio (erbicida utilizzato dagli statunitensi per stanare ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] e collezionista d’arte, Balthasar Gerbier, aprì negoziati informali con il pittore e diplomatico Peter Paul Rubens, agente di Spagna. Seguì un complesso gioco diplomatico lungo tre direzioni che coinvolse Verrua e che durò per tutto il 1627, quando ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Servi, il filosofo Leibniz (che nell'occasione si dimostrò abile diplomatico e buon amico dell'A.), l'elettrice Sofia Carlotta - l'A. venne nominato maestro aulico e inoltre ministro e agente dell'imperatore "presso tutte le Corti e Principi d'Italia ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] sedute della Camera dei deputati dalla tribuna del corpo diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare risolvere la questione di Venezia; impegno che reiterò, come agente della diplomazia ufficiosa, tra il 1863 e il 1864 durante ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] ). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. l'inizio di una attività in campo diplomatico ben più importante del ruolo di semplice agente e corrispondente fino allora svolto al servizio di un piccolo Stato italiano. L'opportunità gli fu ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] servizi. Riuscì però a mantenere la carica di agente, firto all'avvento di Carlo II, allorché fu , pp. 34-41; Id., Cromwell, enova 1929, passim; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova,in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] del 13 gennaio 1793 in cui trovò la morte l’agente francese Hugon de Basseville Zelada si impegnò a ripristinare l’ordine a Roma e a consolidare i canali diplomatici con le potenze della coalizione antifrancese, malgrado la posizione ufficiale ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...