CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] papa alla scelta del C. sono chiaramente illustrate dall'agente mantovano a Roma, Matteo Brumano: "Sua Santità ha " (Caetani, Domus, p. 193) - la testimonianza del diplomatico gonzaghesco, del resto confermata dalle prime direttive impartite al C., ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] dei Paesi Bassi.
Del resto, quanto più l'azione diplomatica e poi quella militare dei Francesi sembrava rivolgere la situazione con poca fortuna, tentare di bilanciare l'azione degli agenti francesi in Polonia, tesa a paralizzare lo sforzo bellico ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] esperienza come nunzio a Venezia. Da una lettera dell’agente a Roma della contessa di Guastalla Ludovica Torelli si tre» (Bonora, p. 518).
Il papa lo incaricò di complesse missioni diplomatiche come quella che, a partire dal 13 ag. 1552, svolse a ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] Del Bene ed a Pierantonio Bandini. La sua attività diplomatica ebbe inizio nel 1527, all’indomani del Sacco di a Roma, ove rimase sino all’inizio del ’57 in qualità di agente di Ottavio Farnese. È il periodo in cui il neoeletto pontefice Paolo IV ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Francia e Carlo V. E al principio del 1544 il cardinale Ercole sanciva l'acquisita competenza diplomatica del suo protetto nominandolo agente mantovano presso il pontefice, affidandogli, cioè, una delle quattro sedi alle quali la reggenza, secondo le ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] - non a caso un genovese - furono inviate ben quattro spedizioni diplomatiche al Gran Can, di cui però solo due riuscirono a raggiungere Portogallo. In un secondo tempo, i loro agenti viaggiarono frequentemente al seguito dei conquistatori.Dati gli ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] nominato da Colonna «assistente di sua sorella e segretario e agente generale di tutte le cose sue d’Italia» (A. F. Ieva, Roma 2016, pp. 179-196; A. T. Poeta, erudito, diplomatico nell’Europa dell’età moderna, a cura di M.C. Cabani - D. Tongiorgi ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dell'inviato a Costantinopoli barone Tecco, che lo indicò come un diplomatico giovane ma di già larga esperienza, il C. fu scelto sue mene segrete e si giovò per questo degli uffici dell'agente di Kossuth a Belgrado, G. Carosini. Fu combinata, tra ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] al 1536) trascorsi al servizio inglese non pare che arrivasse mai al rango di agente politico, fece comunque, a quotidiano contatto con il lavorio diplomatico dei Casale, un prezioso apprendistato da cui emerse con una definitiva fisionomia di uomo ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] 1786, era in pieno svolgimento la seconda missione Brissac (agente francese della regina di Napoli e probabilmente di G. firma (in quell'atto non risulta investito di incarichi diplomatici; stranamente gli è attribuito anche il titolo di principe ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...