CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] tradirlo per entrare nelle grazie del papa, come riferì l'agente veneziano a Roma, il protonotario Lippomano, più tardi al non segnò tuttavia il rientro del C. nella carriera diplomatica: restò solo un episodio isolato. Ritornato nella sua sede ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] grazie alla famiglia di un suo cognato, Luigi Basso, diplomatico piemontese, venne introdotto nei salotti dell'aristocrazia più vicina alla penali, il Peruzzi si servì di lui come agente: nel febbraio 1863 infatti il notabile fiorentino, allora ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] ricoperti rivelarono al duca la competenza del M., cui furono affidate diverse missioni diplomatiche. Tra il 1548 e il 1552 fu inviato insieme con il cugino Carlo e l'agente Montbel di Frossasco a Roma, dove fra l'altro assistette all'insediamento ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] marittime, ramo nel quale si era specializzato, diventando agente e liquidatore. Fu quindi questa la strada che imboccò secondo porto del golfo del Leone dopo Marsiglia.
Le note diplomatiche confermano come l'attenzione e lo spirito dell'uomo di ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] conquista del mercato inglese. Il prestigio goduto presso il diplomatico giustifica d'altronde il trasferimento del L. in Sicilia Grecia, lo definiva nel Childe Harold's pilgrimage "l'agente delle devastazioni" (The poetical works of lord Byron, II ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] tregua, massime per questo anno santo". Ma lo stesso agente milanese prestava scarsa fiducia alle assicurazioni del B. e si aggiungeva quello, non meno importante, di preparare diplomaticamente la conquista delle Romagne.
Giunto infatti alla corte ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] In effetti il Gonzaga aveva incaricato il suo agente a Milano Giorgio Brognolo di notificare a Ludovico il confermare allo Sforza il totale insuccesso della missione.
Una seconda missione diplomatica svolse il B. per il Moro nella primavera del 1499, ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] di Lisbona si tenne un solenne Te Deum a cui il corpo diplomatico non fu invitato; ma il C., con soddisfazione dei governo portoghese aveva la statura per salire al soglio pontificio. L'agente imperiale cavalier G. F. Brunati nelle sue considerazioni ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] : vissuto in una Roma popolata d'intríghi e d'intriganti diplomatici, religiosi o laici che fossero, fu maestro in quell'arte aveva avuto un'ennesima prova quando, nel 1784, come agente di Baviera presso la Curia ed incaricato d'affari dell' ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] a migliorare i rapporti con Vienna.
La realtà fu ben diversa. Il diplomatico napoletano, riferiva il C. il 3 maggio 1797, ci fece e farà perché l'Austria era allora rappresentata a Torino da un agente di terzo grado, inviandolo, nell'ottobre 1798, a ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...