BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] servizi. Riuscì però a mantenere la carica di agente, firto all'avvento di Carlo II, allorché fu , pp. 34-41; Id., Cromwell, enova 1929, passim; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova,in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] del 13 gennaio 1793 in cui trovò la morte l’agente francese Hugon de Basseville Zelada si impegnò a ripristinare l’ordine a Roma e a consolidare i canali diplomatici con le potenze della coalizione antifrancese, malgrado la posizione ufficiale ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] successo, e si mantenne come precettore dei figli del diplomatico russo Alexej Wassiliewitsch Chowanski.
Nell’ottobre 1778 tornò a Luigi Casali, e a Firenze, presso Gaspare Piombanti, agente aulico a Vienna.
L’esilio concordato fu revocato nel ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] ). Nella primavera del 1652, Villeré, per il tramite dell’agente del Parlamento inglese a Parigi René Augier, fece avere una e nell’Europa orientale. Al di là dei suoi compiti diplomatici, Villeré durante il suo soggiorno fu il punto di riferimento ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] , Veranzio divenne vescovo di Pécs. Con alle spalle ormai due decenni di missioni diplomatiche e godendo la piena fiducia di Ferdinando, rimase, come agente speciale dell'imperatore, ben quattro anni in Turchia. Sul viaggio a Costantinopoli scrisse ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] apr. 1753 lo elevò al grado di proprio agente ordinario a Roma.
Nelle istruzioni che accompagnarono la intorno ai poeti laureati, Milano 1839, pp. 621, 638; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Rep. di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] ricca originale documentazione e per il vasto orizzonte diplomatico che abbraccia complessi problemi riguardanti sia la pace in o con scrittura con alcun prencipe, personaggio, ambassator o agente, né andar a casa senza licentia delli Capi predetti, ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] a metà del Settecento al seguito dell’abate e diplomatico Charles-Alexandre de Montgon; era poi divenuto cameriere a Roma, e il principe Fürstenberg, per il quale operò come agente rappresentante presso la S. Sede.
Nel 1797, con il trattato ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di fierezza all'appunto del cardinal nipote. Egli è un diplomatico, non un crociato. "Son venuto" a Vienna per convincere e ai legati conciliari ché o lascia leggere le minute all'agente toscano a Vienna o addirittura fa fare o permette questi faccia ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del cardinal F. Soderini. Nel 1522-23, accompagnò l'agente imperiale Gerolamo Adorno nella sua missione a Venezia, che 'amatissimo lago di Como, il Larius, redatto per il diplomatico (poi prelato) Francesco Sfondrato.
Di maggiore rilevanza per la ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...