BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] ancora di Milano nel 1487. Questa sorta di tirocinio diplomatico dovette svolgersi con la massima soddisfazione del suo signore, che che gli sforzi congiunti del B. e degli altri agenti mantovani a Roma approdassero ad alcun risultato.
Richiamato da ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] Siena.
Nell’ultima parte della sua vita l’impegno diplomatico portò Ricasoli a essere residente mediceo nella Roma di Pio Maria Novella.
Oltre a svolgere un’inesausta attività di agente mediceo, si adoperò nella fondazione dell’Accademia fiorentina e ...
Leggi Tutto
LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di residente. Nelle istruzioni gli si raccomandava, fra l'altro, di valersi dell'aiuto del nobile diplomatico Henry Wotton, che aveva prestato servizio di agente per i Medici quando si era trattato di sventare l'avvelenamento del re Giacomo di Scozia ...
Leggi Tutto
SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] considerato un individualista mosso dall’avventurismo; un agente al servizio degli inglesi; un anticomunista pausa tra il 1953 e il 1958, svolse il proprio servizio diplomatico, come segretario d’ambasciata, console generale e ministro consigliere, a ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione diplomatica in Francia, lo sostituì tra il 1575 e il 1576 nel governo delle ...
Leggi Tutto
GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] quanto previsto nei capitoli della pace, vero inizio dell'attività diplomatica del G. fu la sua missione a Londra, dove 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare dell'aiuto dell'agente inglese Isaac Wake, che operò con lui in qualità di mediatore. ...
Leggi Tutto
ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] in forme più lucrative, inserendosi nel gioco politico e diplomatico degli stati che avevano rapporti con la Repubblica di accorgersi delle trame dell'A.: per mezzo di un suo agente a Milano, riuscì infatti a scoprire tutti i maneggi intercorsi fra ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] nei confronti di tre mercanti di Norimberga e del loro agente commerciale, obbligandoli a comunicarsi secondo l'uso romano e gli Anziani della loro città provocò un contenzioso politico-diplomatico con Lucca: l'incidente contribuì a scavare un nuovo ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] 'agosto del 1577, il B. ebbe un importante incarico diplomatico alla corte di Francia: l'Ordine aveva infatti chiesto e riprendere, dal settembre 1586, il suo lucroso ufficio di agente di affari.
Egli poteva così dedicarsi a una tranquilla attività ...
Leggi Tutto
GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] gli fu comunicata la sua nuova destinazione come agente politico a Erivan, presso il governo della Repubblica questione romana (in Il Messaggero, 6 giugno 1929 e in Corriere diplomatico-consolare, 31 maggio - 10 giugno 1929). In questo sosteneva che ...
Leggi Tutto
diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...