FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ott. 1253 il F. promise al senese R. Bramanzoni, agente in Genova della Gran Tavola dei Bonsignori, e a G. IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, ad Indicem; Codice diplomatico delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] ancora di Milano nel 1487. Questa sorta di tirocinio diplomatico dovette svolgersi con la massima soddisfazione del suo signore, che che gli sforzi congiunti del B. e degli altri agenti mantovani a Roma approdassero ad alcun risultato.
Richiamato da ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di residente. Nelle istruzioni gli si raccomandava, fra l'altro, di valersi dell'aiuto del nobile diplomatico Henry Wotton, che aveva prestato servizio di agente per i Medici quando si era trattato di sventare l'avvelenamento del re Giacomo di Scozia ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] quanto previsto nei capitoli della pace, vero inizio dell'attività diplomatica del G. fu la sua missione a Londra, dove 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare dell'aiuto dell'agente inglese Isaac Wake, che operò con lui in qualità di mediatore. ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] in forme più lucrative, inserendosi nel gioco politico e diplomatico degli stati che avevano rapporti con la Repubblica di accorgersi delle trame dell'A.: per mezzo di un suo agente a Milano, riuscì infatti a scoprire tutti i maneggi intercorsi fra ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] gli fu comunicata la sua nuova destinazione come agente politico a Erivan, presso il governo della Repubblica questione romana (in Il Messaggero, 6 giugno 1929 e in Corriere diplomatico-consolare, 31 maggio - 10 giugno 1929). In questo sosteneva che ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] con l'incarico formale di trattare, insieme con l'agente fiorentino Giovanni Vespucci e con il nunzio ordinario G al B. di conseguire il principale obiettivo della sua missione diplomatica, la conclusione cioè della lega segreta con Ferdinando, che fu ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] faceva capo una vasta rete spionistica e di trame politico-diplomatiche al servizio della Germania, di cui si sarebbe reso carceri della Santé, sotto l'imputazione di segrete intese con agenti nemici, fra cui Bolo pascià, fucilato per tradimento a ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] commerciare in Terrasanta, dove i due avevano già un agente nella persona di Ugo di Ismaele (forse di origini storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, p. 33; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] di Zanzibar, dove si trasferì in qualità di semplice agente per sostenere e sollecitare l'avvio di regolari scambi C. Masi, L'Eritrea e la Somalia nella storia politica e diplomatica della nazione ital., in L'Africa orientale ital. (Eritrea e Somalia ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...