ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] p. Giacinto (gennaio 1627), continuò nell'attività diplomatica a favore di Massimiliano di Baviera, restando prevalentemente , la nomina di un cardinale inglese e l'invio di un agente papale, istanze da A. già avanzate alcuni anni prima. Ritenuto ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] opposizione del segretario d'ambasciata Francesco Strozzi e dell'agente imperiale a Roma Galeazzo Cusano. Nel dicembre dello o ad Arco, portando con sé una parte del carteggio diplomatico del conte Prospero d'Arco.
è possibile che sia proprio ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] d'Amboise e sostanzialmente approvata da Luigi XII.
La corrispondenza diplomatica del B. - conservata peraltro in misura assai ridotta - testimonia della diligenza con cui l'agente veneto tentava di cogliere nella situazione del ducato gli indizi e ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...