BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] ancora di Milano nel 1487. Questa sorta di tirocinio diplomatico dovette svolgersi con la massima soddisfazione del suo signore, che che gli sforzi congiunti del B. e degli altri agenti mantovani a Roma approdassero ad alcun risultato.
Richiamato da ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di residente. Nelle istruzioni gli si raccomandava, fra l'altro, di valersi dell'aiuto del nobile diplomatico Henry Wotton, che aveva prestato servizio di agente per i Medici quando si era trattato di sventare l'avvelenamento del re Giacomo di Scozia ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] quanto previsto nei capitoli della pace, vero inizio dell'attività diplomatica del G. fu la sua missione a Londra, dove 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare dell'aiuto dell'agente inglese Isaac Wake, che operò con lui in qualità di mediatore. ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] in forme più lucrative, inserendosi nel gioco politico e diplomatico degli stati che avevano rapporti con la Repubblica di accorgersi delle trame dell'A.: per mezzo di un suo agente a Milano, riuscì infatti a scoprire tutti i maneggi intercorsi fra ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] gli fu comunicata la sua nuova destinazione come agente politico a Erivan, presso il governo della Repubblica questione romana (in Il Messaggero, 6 giugno 1929 e in Corriere diplomatico-consolare, 31 maggio - 10 giugno 1929). In questo sosteneva che ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] con l'incarico formale di trattare, insieme con l'agente fiorentino Giovanni Vespucci e con il nunzio ordinario G al B. di conseguire il principale obiettivo della sua missione diplomatica, la conclusione cioè della lega segreta con Ferdinando, che fu ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] faceva capo una vasta rete spionistica e di trame politico-diplomatiche al servizio della Germania, di cui si sarebbe reso carceri della Santé, sotto l'imputazione di segrete intese con agenti nemici, fra cui Bolo pascià, fucilato per tradimento a ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] commerciare in Terrasanta, dove i due avevano già un agente nella persona di Ugo di Ismaele (forse di origini storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, p. 33; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] di Zanzibar, dove si trasferì in qualità di semplice agente per sostenere e sollecitare l'avvio di regolari scambi C. Masi, L'Eritrea e la Somalia nella storia politica e diplomatica della nazione ital., in L'Africa orientale ital. (Eritrea e Somalia ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] .
La sede londinese era allora retta da un semplice agente, il console dei Genovesi F. Bernardi, peraltro molto 'operazione va ascritto in buona parte alla loro ferma opera diplomatica).
L'ultimo incarico ricoperto dal F. fu quello di governatore ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...