ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Enea Bonelli, e il figlio di lui, che erano nel territorio della Legazione. La Repubblica agi diplomatica-mente per mezzo del proprio agente in Roma, abate Zampini, e dell'inviato straordinario Leonardelli. Trame di intriganti e un certo malcontento ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] matrimoniali (in originale in Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico - Mediceo, 29 marzo 1539) prevedevano l'esborso da parte mesi. Nel frattempo ella si dimostrava, a detta degli agenti medicei, molto impaziente di raggiungere lo sposo e di dare ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] Stato vaticana (17 luglio) ottenendo un passaporto per un agente (il banchiere L. Fummi) incaricato di recapitare ad I-XXXVI, Firenze 1956-63, v. Indici; Ministero Affari Esteri, I documenti diplomatici italiani, s. 9 [1939-431, R0ma 1954-60, I-IV, v ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] l'approvazione della legge fu formalmente abolita la figura dell'agente d'emigrazione e si cercò di limitare il monopolio delle anni '40. In particolare, presso l'Archivio storico-diplomatico del ministero degli Affari Esteri sono conservati i due ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] marzo 1801) e portata ad effetto nel maggio, riaprendo, i contatti diplomatici fra la Russia e la S. Sede, permetteva al B. di di problemi russi. Nel medesimo tempo svolgeva l'incarico di agente della Repubblica di Ragusa a Roma, come già aveva fatto ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] il 1827, nel periodo in cui queste due potenze interruppero le relazioni diplomatiche, svolse funzioni consolari per i Russi.
Da vari anni il D. nel p aese. In questo stesso periodo il suo agente Rifaud portava a termine i principali scavi di Tanis. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] dell'invio di incaricati d'affari, talvolta veri e propri agenti segreti, a difendere i propri minimi interessi o, quanto veneto, XVI (1906), pp. 1-135; E. Bourgeois, La diplomatie secrète au XVIIIe siècle, II, Le secret des Farnèse, Paris 1909, ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di servizio a Berlino, venne inviato al Cairo come agente e console generale nell'ottobre del 1907.
Come responsabile Affari politici 1919-1930, Stati Uniti, caselle 1600 ss.; I documenti diplomatici ital., s. 4 (1908-1914), XII, Roma 1965, ad Indicem ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] sedute della Camera dei deputati dalla tribuna del corpo diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare risolvere la questione di Venezia; impegno che reiterò, come agente della diplomazia ufficiosa, tra il 1863 e il 1864 durante ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] ). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. l'inizio di una attività in campo diplomatico ben più importante del ruolo di semplice agente e corrispondente fino allora svolto al servizio di un piccolo Stato italiano. L'opportunità gli fu ...
Leggi Tutto
diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...