(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] generale riunita a Parigi, l'UNESCO - prima agenzia ONU a esprimersi in merito a tale richiesta - pavimentato con un ricco mosaico. In Galilea, centro di raccolta della popolazione ebraica della P. dopo le due rivolte giudaiche, si hanno nei sec. 3 ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] la vita quotidiana della popolazione di religione ebraica, raggiunse un pubblico internazionale, soprattutto tra presidente della Repubblica. Nel 1991 è stata fondata un'agenzia di produzione cinematografica nel tentativo di risollevare la produzione ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] prosa della RAI recitando in numerosi radiodrammi tra cui Agenzia Fix di Alberto Savinio (1950), Faust di Goethe in occasione di commemorazioni civili e anche per la comunità ebraica cui restò legato nonostante il suo ateismo. La tonalità ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] di via Panisperna; Laura, Anna e Giovanni.
Di origine ebraica, la famiglia Pontecorvo visse a Pisa, non lontano da piazza conobbe Jean-Paul Sartre e Pablo Picasso. Collaborò con l’agenzia Havas, oggi France Press, come giornalista e fotografo, mentre ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] a fama imperitura. Nel 1922 arrivò finalmente una scrittura dell'agenzia teatrale più famosa, la William Morris, che li lanciò inosservati, precorrendo di vari decenni quella chutzpah ‒ o ebraica faccia tosta ‒ che nel cinema statunitense si avvertirà ...
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Robbins, Jerome
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jerome Rabinowitz, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York l'11 ottobre 1918 e ivi morto il 29 luglio 1998. Esercitò [...] Side story (1961).
Figlio di russi di religione ebraica emigrati negli Stati Uniti, nel 1935 iniziò a frequentare ) di Donen e George Abbott, Bells are ringing (1960; Susanna agenzia squillo) di Vincente Minnelli, Funny girl (1968) di William Wyler, ...
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