PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] inusuale del riferimento a un’altra opera, sia per la non plausibilità intrinseca di tale opera, che sembra dovesse essere agiografica.
Chiarissima è invece l’impostazione di questa storia, molto diversa da quanto Paolo pensava scrivendo l’HR. Non si ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di I. M., Savona 1888. Degli altri voll. biografici, o ritratti commemorativi del B., tutti assai simili per l'impostazione agiografica e perché ricalcati sulle medesime fonti, quindi di scarsa o nessuna utilità, si veda ad es.: A P. B. il comitato ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] . Anche se il partito c'è, si tratta del partito del sultano e l'ideologia è estemporanea, continuamente manipolata, agiografica e incapace di assolvere alcuna funzione legittimante. Solo l'appello personale del leader richiama occasionalmente a una ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] pp. 21-32, sono pure da vedersi gli importanti articoli di R. Colapietra che, nel loro complesso, costituiscono la prima documentata e non agiografica biografia del C.: La giovinezza di F. C.,in Rass. di pol. e di storia, VI(1960), 70, pp. 21-32; 71 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Pompeo Ugonio, autore dell’Historia delle Stationi di Roma (1588). Il lavoro sui martiri, del resto, stimolò la stesura di agiografie come quelle delle vergini sante romane di Gallonio (che si segnalò per il suo Trattato de li strumenti di martirio ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] sul basamento del sarcofago nell’Assunta della Obere Pfarrkirke di Bamberga (Weddigen, 1988), ma anche alla tradizione agiografica medievale e alla letteratura contemporanea, in particolare agli scritti religiosi di Aretino e al Libro del Monte ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] offerta da un esito editoriale presso il Centro di Spoleto e soprattutto per la specificità degli interessi di uno studioso di agiografia come E. Menestò, di cui si ricorda almeno, tra le cose più recenti, Il processo di canonizzazione di Chiara da ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] madre dal corpo fiorente; ed anche nelle cappelle di Santa Croce attuò il suo nuovo modo di narrazione agiografica: semplicità di schema, chiarezza di racconto, aderenza alla vita, solida costruzione di figure, e composta espressione di sentimenti ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] che vi porta gli schemi classici, specie nello studio della poesia e della metrica latina medievale, dell'agiografia, della produzione dottrinale; altri invece, come B. Hauréau, di spiriti conservatori e archivisti di professione, diventano romantici ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] di apertura di un mercato del lavoro circoscritto a Venezia; in definitiva non si può accogliere l'ipotesi agiografica a lungo diffusa, sintetizzata da uno dei più fedeli collaboratori di Volpi, Mario Mainardis: "Porto Marghera uscì dalla ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...