L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] accettata. Sulla scorta di evidenze numismatiche e analizzando una seconda tradizione oscurata dalla precedente anche per ragioni agiografiche (non si deve dimenticare che Idris II, Mawlay Idris, capostipite degli šurfā' [sing. šarīf] del Marocco ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del sec. VIII; ma solo dal sec. IX la memoria di G. ricevette un più compiuto riconoscimento politico-culturale e agiografico-cultuale, come prova la Vita di Giovanni Diacono.
La santità del pontefice veniva sancita invece già poco dopo la sua morte ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ’ in cui vi era intervenuto il ‘Dio di Teodosio’157. Nel volgere di pochi mesi l’avrebbe consacrata all’agiografia come ‘battaglia incruenta’, al di fuori di qualsiasi parametro storico158. Per tale via Ambrogio riesce a mostrare che l’intervento ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] Grado, della fuga sulle isole (91). Ma c'è una differenza: quella del diacono Giovanni è una Cronaca, non una narrazione agiografica; il che significa che il nesso tra quei fatti e il racconto della translatio vera e propria è tutt'altro che scontato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sugli esempi illustri del passato. È in questo contesto che egli accenna a una significativa condanna delle tradizioni agiografiche leggendarie (sull'esiguità del numero dei martiri, "certis ab auctoribus"; v. Nogara, p. 182).
Gli ultimi anni di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] H. Delehaye, L'hagiographie ancienne de Ravenne, in Analecta Bollandiana, XLVII, 1929, p. i ss.; G. Lucchesi, Note agiografiche sui primi Vescovi di R., Faenza 1941.
T o p o g r a f i a: la base di tutti gli studî topografici è ancora il commentario ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] quelle della redazione finale. È assai probabile, perciò, che il M. incominciasse dalla Chiamata, secondo l’ordine della narrazione agiografica; bensì stendendo per prima la parte di sinistra, con Levi e i gabellieri intorno alla tavola, che si rifà ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] The Case of an Independent-Minded Nuncio, "Archivum Historiae Pontificiae", 17, 1979, pp. 197-240.
A. Silli, San Pio V. Note agiografiche ed iconografiche, Roma 1979.
J. Lestocquoy-L. Duval-Arnould, Le cardinal Santa Croce et le sacré collège en 1565 ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] il lieto annunzio a Venezia, mentre la flotta ritornava dopo aver conquistato Caifa, modesto porto commerciale (66); ma per l'agiografo il corpo di san Nicola costituiva il bottino più prezioso.
Le lagnanze del vescovo di Mira e la preghiera di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] celebrare il papa che aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve un'agiografia, che conosce le opere di G. I e il Liber pontificalis, e che si mostra interessata alla spiritualità e alla scelta ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...