BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] lo sviluppo della produzione letteraria di altri scrittori minori di poesia in latino e in volgare, di cronache, di memorie agiografiche. Un'attività eterogenea, spesso dispersiva o di pura circostanza, quella del B., ma anche suscettibile - al di là ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] diede altri frutti, oltre a quelli già ricordati. Il prediletto tema della vita dei santi è alla base di tre narrazioni agiografiche: Lodi ed azioni di s. Paola Romana (Genova 1638), Narrazione intorno la vita ed azioni della beata Lucrezia Cademosti ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] primo negli epigrammi II-VIII e il secondo negli epigrammi IX-XII. La sensibilità cristiana traspare dall'utilizzo di fonti agiografiche e del Vecchio e Nuovo Testamento nei carmi dedicati ai santi Eustazio, Arsenio e Cristoforo e alla salutatio dell ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] , anche se non profondamente ispirate, si distinguono per l'originale commistione tra sacro e profano, alcune sono agiografiche, in osservanza alla reviviscenza del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della composizione del testo e della presenza di G. nella regione di Arras.
La Vita ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] nel passionario di S. Maria Maggiore, ora alla Biblioteca apost. Vaticana, che contiene altri suoi scritti.
Fra le opere agiografiche del M. si annovera anche una Vita di s. Girolamo (BHL, 3837), che egli compose collazionando e selezionando fonti ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , la Vita di s. Atanasio patriarca di Alessandria, che mostra l'interesse piuttosto tempestivo del G. per il genere agiografico, che proprio in quegli anni tornava a essere di grande attualità, attirando l'attenzione delle gerarchie ecclesiastiche. A ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] sentita pietà popolare, trova la sua stilizzazione in un repertorio colto attinto da prediche e quaresimali, da racconti agiografici, da scritture sacre e profane. Il nucleo più solido di questa ispirazione è quello scritturale del vanitas vanitatum ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] per lo più i temi del peccato e del pentimento e solo in piccola parte sono dedicate alle celebrazioni liturgiche e agiografiche.
Il G. morì, presumibilmente a Palermo, il 28 giugno 1675. Gli sopravvissero due figli, Ignazio e Rosalia, che avevano ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] che ne indicano le vie della tradizione.
Un settore importante e cospicuo della novellistica è quello delle leggende storiche e agiografiche, delle quali, oltre e più che discernere nel tutto e nelle parti il vero dal falso, il reale dal fantastico ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...