Bollandista belga (Anversa 1859 - Bruxelles 1941). Dedicò le sue prime ricerche a Enrico di Gand (1886-87). Entrato per opera di Ch. De Smedt nella società dei bollandisti (1887), collaborò col maestro [...] distinse presto non solo per l'originale capacità critica e storica, ma per il radicale rinnovamento impresso al metodo agiografico; nel 1912 successe al De Smedt nella direzione dell'opera dei bollandisti. Nelle impeccabili edizioni dei Sinassarî e ...
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Bollandista (Anversa 1628 - ivi 1714), gesuita (1646); di vasta erudizione e grande acutezza critica, fu il principale assistente e continuatore di J. Bolland, e uno dei maggiori collaboratori degli Acta [...] Sanctorum, dei quali curò 18 volumi. Per la revisione di molte leggende agiografiche di cui dimostrò la non storicità (come per es., la derivazione dei carmelitani dal profeta Elia), P. ebbe denunce di eresia (una confutazione generale dei pretesi ...
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Scrittore (n. nel Giura, 920 circa - m. 992 presso le Cicladi, durante un viaggio in Terrasanta); monaco a Luxeuil, quindi (968 circa) abate di Montier-en-Der (Alta Marna), onde l'epiteto dervensis, e [...] infine (990) di S. Benigno a Digione. Scrisse varie opere agiografiche e il Libellus de Antichristo o De ortu et tempore Antichristi, dedicato alla regina Gerberga (m. 954), moglie di Ludovico d'Oltremare, compilazione di scritti precedenti, ma che ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] della vita del p. Giuseppe M. Pignatelli, Roma 1856). Il merito principale del B. consiste nel superamento definitivo dell'agiografia barocca e trionfalista, che aveva avuto il suo principale esponente in Daniello Bartoli e che ancora nell'Ottocento ...
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Monaco (n. 830 circa - m. 930) nell'abbazia benedettina di Saint-Amand (diocesi di Tournai), ne diresse dall'872 la scuola; passò quindi a dirigere quella dell'abbazia di Saint-Bertin, presso Saint-Omer [...] (883) e quella di Reims (893), donde verso il 900 tornò a Saint-Amand. Autore di opere agiografiche (Vita s. Rictrudis, Vita s. Aldegundis, vite di santi fiamminghi del sec. 7º), gli furono attribuiti scritti sulla musica, dei quali però suo sarebbe ...
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AURIEMMA, Tommaso
Alberto Merola
Nacque a Napoli nel 1614. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1632 e insegnò alcuni anni lettere e teologia morale; si dedicò poi alla predicazione che svolse specialmente [...] tra i contadini e la plebe napoletana. Morì a Napoli il 26 nov. 1671.
Lasciò alcune opere agiografiche, ascetiche e morali che ebbero grande fortuna, fornirono spunti e suggestioni anche a s. Alfonso M. de Liguori e furono varie volte ristampate: ...
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Monaco a Gerusalemme (Damasco 560 circa - Gerusalemme 638), fu poi in Egitto, quindi a Roma con Giovanni Mosco, alla cui morte tornò in Palestina; fu eletto nel 634 patriarca di Gerusalemme, dove, durante [...] l'assedio, contribuì e incoraggiò alla difesa; poi negoziò la resa al califfo ῾Omar (637), ottenendo la libertà civile e religiosa ai cristiani mediante tributo. Combatté il monotelismo. Scrisse varie opere agiografiche. ...
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Erudito francese (n. Meung-sur-Loire 1046 - m. 1130), abate (1089) di S. Pietro di Bourgueil, poi (1107) arcivescovo di Dol. È tra i principali rappresentanti della rinascita delle lettere latine in Francia [...] in versi delicati (epistole, elogi funebri, epigrammi, componimenti d'occasione), scrisse altresì in prosa la biografia di Roberto d'Arbrisselle (n. 1117), altre opere agiografiche e l'Historia Hierosolimitana, relazione della prima crociata. ...
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Agiografo, filologo, paleografo e storico italiano (Veroli 1869 - Roma 1960). Dal 1896, per moltissimi anni, scrittore della Biblioteca Vaticana, con titolo di onorario, denotante servizio con rinunzia [...] , 9 fascicoli, 1902-1953; Constantiniana, 1953) e altri articoli di argomento agiografico, raccolti, post., in Scritti agiografici, 3 voll., 1962-1964. Dal 1897 cavaliere di giustizia dell'ordine di Malta e dal 1907 balì professo, con voti ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] nel 990 circa) dal fratello Macario.
Le notizie relative alla persona e alla vita di C. si desumono da due testi agiografici greci, scritti, intorno al Mille, dal patriarca di Gerusalemme Oreste che aveva conosciuto Saba in Italia. Si tratta del Βίος ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...