CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] lettere, discutendo una tesi sul latino medievale con Benvenuto Terracini (poi a stampa: Studi sulla latinità merovingia in testi agiografici minori, Messina-Milano 1939), e una seconda in filosofia, di cui fu invece relatore Antonio Banfi. Gli anni ...
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MELLONI, Giovan Battista. –
Andrea Daltri
Nacque a Pieve di Cento, nel Bolognese, il 23 giugno 1713 da Francesco e da Girolama Vancini.
Compiuti i primi studi presso il collegio degli scolopi della [...] o morti in Bologna…, a cura di A. Benati - M. Fanti, Roma 1971, pp. XLII-LII). Oltre che di numerosi studi agiografici, che in una prima fase – corrispondente agli anni 1746-1764 – furono spesso eseguiti su commissione e dedicati non solo all’ambito ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] predicato con molto successo. Divenuto provinciale - dopo molte resistenze ad accettare l'incarico (ma si tratta di trasparente topos agiografico) - avrebbe rinunziato ai vescovati di Melfi e di Acerra, per rimanere a Napoli come lettore.
Il 6 o 7 ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] e della ragione d'ogni poesia, 111,2, Milano 1744, p. 498), fu infatti fecondissimo autore di scritti ascetici e agiografici, parte dei quali pubblicati anonimi o pseudonimi. Si ricordano tra gli altri: Vita di S. Nilo fondatore del monasterio di ...
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GREGORIO di Tours
Francesco Cognasso
Scrittore dell'epoca merovingica. Apparteneva a famiglia senatoria romana di Alvernia e nacque verso il 538. Fu educato prima dallo zio, vescovo d'Alvernia; poi, [...] colto, utilizzò nei primi libri gli storici del secolo IV e del V, come Eusebio, Girolamo, Orosio, molti scritti agiografici, compilazioni cronografiche. Per i suoi tempi dispose di molte notizie, raccolte nei suoi viaggi o nelle conversazioni con i ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1989, pp. 289-300; G. Cremascoli, La santità. Figure e testi agiografici, ibid., pp. 200 s.; A. Vauchez, La santità nel Medioevo, Bologna 1989, pp. 159 ss.; G. Albini, Fondazioni di ospedali in ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] a Campli, presso Teramo, dove ricevette la prima educazione e - stando alla citata biografia, non immune da toni agiografici, scritta subito dopo la morte - egli dimostrò precocemente inclinazioni poetiche, tanto da comporre, appena tredicenne, un ...
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BENINCASA
Carlo Natali
Nacque probabilmente intorno all'anno 1375. Nulla si conosce della sua famiglia; è più probabile che il nome di Benincasa non sia un cognome, ma il suo nome proprio. Incerto è [...] codice del 1495, cfr. Serra, col. 1239), pone in giovane età la "conversione" di B., narrata secondo i consueti moduli agiografici, ma con termini così generici da far quasi dubitare che si tratti di una vera professione monastica. Non viene comunque ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] genere teatrale in grado di veicolare - più della stessa pittura e delle altre arti figurative - materiali agiografici e contenuti biblici, perciò utile per propagandare i nuovi culti promossi dalla Chiesa della controriforma. Documento tardo ...
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Enselmino da Montebelluna
Cesare Federico Goffis
Vissuto nella prima metà del Trecento, appartenne all'ordine degli eremitani di s. Agostino in Treviso.
Compose El planto de la Verzene, una lauda drammatizzata [...] medievale, una delle fonti dell'innologia mariana dei laudesi e dei disciplinati. Derivazioni sono state rilevate da vari testi agiografici, dall'Acerba e dalla Commedia. Quest'ultima imitazione, però, è quasi dissimulata, come se l'autore temesse di ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...