L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] città sovrastata dalla falesia di Tagant: "Awdaghost, una città splendida, di tutte le città diDio è quella che più assomiglia di solchi in fondi rocciosi utilizzati per frammentare l'ocra, di ossa di mangusta e di uno scheletro diagnello tinto di ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] della navata mediana. In questi, infatti, l'agnello vessillifero allude alla resurrezione, la fenice consumata dalle Misericordia - da attuarsi a lode diDio, della gloriosa Vergine Maria Madre di Misericordia e dell'illustrissima Signoria - ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] . Quasi nessuno riuscì a scampare da quel "vero castigo diDio" (80). E pesanti furono i contraccolpi della sconfitta. I : dal 775-776 c'è un vescovo ad Olivolo; dal tempo diAgnello Particiaco c'è il "palatium" in cui si concentrano le massime ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Francesca abbia voluto in primo luogo verificare che la vera città diDio non è da strappare ai Turchi ma costruire in chi si è , allusione all’agnello sacrificale, richiamato anche dalla collana di rosso corallo. Un riflesso di luce bianca rischiara ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] passo dell'Apocalisse da lui evocato - quello che mostra l'Agnello vittorioso "perché è signore dei signori e re dei re" ", a documentare tutto, per dire solo il vero, perché diDio, dell'azione diDio nel mondo, non si può dire il falso (92).
Vale ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] donato le sue case per la costituzione dell'ospitale Domus Dei (Ca' diDio) (19), che a sua volta risulta da prima del 1266 collegato da Agnello Particiaco sul rivolus de Castello (810-827) (130), sia a palatia quali quelli citati di Cittanova, ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] per essa, ci sia dato di persistere saldi con l'aiuto diDio nella stabilità della respublica e nel stata formulata da O. Holder-Egger sulla base di un passo del Liber pontcalis ecclesiae Ravennatis diAgnello Ravennate e ripresa, fra gli altri, da ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Girolamo sostiene che le elemosine sono più gradite a Diodi quanto lo siano le chiese riccamente decorate, mentre a cura di G. Waitz, in MGH. SS, XV, 1, 1887, pp. 198-220; Agnellodi Ravenna, Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] l'Agnus Dei, affiancati dai dodici agnelli che convergevano verso di essi, uscendo dalle mura di Gerusalemme e Betlemme. Ai lati del a quello divino e quindi all'autorità del papa, che diDio è vicario sulla terra; completano il ciclo scene della ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , qual era di solito, avido e insaziabile di piaceri, lupo rapace, ma anche, a volta a volta, agnello dolce, anima da II Genesi, L'Umanità del figliuol diDio, Vita di Maria Vergine, Vita di Santa Caterina, Vita di S. Tommaso d'Aquino, Sette salmi ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnellino
agg. [dal lat. tardo agnellinus]. – Di agnello: era vestito di panno a. grosso, che gli era dato per l’amore di Dio (Andrea da Barberino); steser d’agnelline Pelli uno strato (V. Monti); lana a., lana proveniente dalla prima tosatura...