BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di un parente prossimo per via di madre, Leone di Tommaso Garvo (Garovo), che abitava nel vicolo dell'Agnello, parrocchia di impreziosisce suscitando un'atmosfera di grande raccoglimento (la "bianchezza sommamente grata a Dio" del Palladio) ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] degli Svani. Una delle rappresentazioni caratteristiche è quella dei santi cavalieri affrontati, che si estende su di un'intera parete con S. Giorgio (l'antico dio della luna) che uccide l'imperatore Diocleziano e S. Teodoro che uccide il dragone.I ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] affermava che l'unione coniugale (copula coniugalis) era stata istituita da Dio nel paradiso, tra Adamo ed Eva (De civ. Dei, XIV, del m., come nel caso dell'illustrazione di un passo di Ap. 19 con le nozze dell'Agnello e della Chiesa (v. Apocalisse). ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] 843) il l. divenne segno distintivo della maestà in Cristo-Dio della quale è investito il basiléus. Tale il significato dei . che tiene tra le zampe, in segno di supremazia e, insieme, di protezione, un agnello, un cervo o una figura umana, frequente ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] stesso morendo disse agli amici di aver ricevuto una città di mattoni e di lasciarla di marmo (Cass. Dio, lvi, 3, p. 3 mezzo al quale si levava una colonna di porfido sormontata da una lampada; ai bordi erano un agnello d'oro e sette cervi d'argento ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] al vello luccicante dell’agnello, dai panneggi di virtuosistico intellettualismo al paesaggio spettrale di Leonardo sul letto di morte (prima di spirare gloriosamente tra le braccia stesse del re), consapevole e pentito «di quanto aveva offeso Dio ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] imperatore e divenne una κώμη dipendente da Perinto. La cinta di mura fu atterrata (Cass. Dio, lxxiv, 6-14; Zonara, xii, 8; xiii, con agnello sulle spalle e paniere di formaggi in mano con l'iscrizione ΠΟΙΜΕΝ, un terzo uomo con un cesto di uova sulle ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Da questa seconda variante del tipo egizio dovette derivare il tipo greco del dio, la cui prima creazione sarà stata fatta, si presume, a C Bu Turchia. Di prodotti d'arte di contenuto cristiano ricordiamo un marmoreo agnello accosciato, trovato nella ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di vista le opere riferibili alla nuova fase fiorentina immediatamente successiva. La straordinaria valenza dell’illusionismo plastico e architettonico che traspare dal tergo del crocifisso padovano, con la mirabile raffigurazione dell’agnello a Dio». ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] oche ai piedi, un agnello nella sinistra sollevata davanti al busto; la primavera è coronata e reca un cesto di fiori: cfr. H.P Sul lato meridionale, Mercurio, un dio pacifer e portatore di felicitas, un dio del passaggio tra un mondo esterno ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnellino
agg. [dal lat. tardo agnellinus]. – Di agnello: era vestito di panno a. grosso, che gli era dato per l’amore di Dio (Andrea da Barberino); steser d’agnelline Pelli uno strato (V. Monti); lana a., lana proveniente dalla prima tosatura...