Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] e ventiquattro inginocchiati adorano
anziani e chini il Dio signore agnello.
Questa la legge eterna,
finché con la sua luce
cioè morale, o figurale, o tipologica), e infine un senso mistico, relativo alle realtà ultime di Dio e della storia umana. In ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] ’Assisi del Museo nazionale di S. Martino, fortemente mistico, e replica dell’omonimo santo tarantino, già nella chiesa R. Naldi, Andar per chiostri. G. S. e la «memoria» di Agnello Cappellaro in Santa Maria la Nova a Napoli, in Forme e storia, a cura ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] non formali - debba essere esteso pure agli altri emblemi di Cristo come l'agnello o la croce, che, in più di un caso, compaiono sullo sfondo era considerato autore di un corpus di scritti mistico-religiosi e veniva identificato con il Toth egizio ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] come nel caso dell'illustrazione di un passo di Ap. 19 con le nozze dell'Agnello e della Chiesa (v. Apocalisse). Infine, la rappresentazione del m. mistico con Cristo è quella privilegiata per alcune sante, come Caterina d'Alessandria o Caterina da ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che toglie il peccato dal mondo»); nell’Apocalisse l . Con tali valenze si consolida l’iconografia dell’A. mistico, simbolo anche eucaristico, con la croce astile tenuta tra ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] seno al gruppo, ma anche per rinnovarne, in maniera mistico-magica, gli effetti benefici che la prima volta ne vennero di Castellum; per Ravenna e il periodo dal 546 al 567 Agnello da Ravenna (Liber pontificalis) ci tramanda il nome di Massimiliano. ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] in comunicazione con l'essere a cui è diretta, comunicazione mistica la quale si può esplicare nel modo più grossolano o nel numero di giorni: cinque o dieci i porcellini, sette gli agnelli e trenta i vitelli; maiores o bidentes quando erano adulte e ...
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NIMBO
Goffredo BENDINELLI
Ornella TOMASSONI
. Disco o cerchio (questo come abbreviazione di quello), che l'arte classica, soprattutto a partire dal sec. IV a. C., applica largamente intorno al capo [...] S. Maria Maggiore in Roma, musaico di S. Aquilino a Milano). Il nimbo crucifero si ritrova anche in rappresentazioni del misticoagnello (cappella di S. Ilario al Battistero Lateranense a Roma, musaico in S. Pudenziana a Roma).
Durante il sec. VIII ...
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GOES [pron. ghus], Hugo van der
Joseph DESTREE
Pittore fiammingo: operava nella seconda metà del sec. XV. Sono incerti la data e il luogo di nascita; ma Giovanni Lemaire di Bavai, nella sua Couronne [...] dall'idea della sua salute eterna, egli si considerava come "un figlio della perilizione". Lo studio dell'Adorazione del misticoAgnello dei Van Eyck (v.) gl'insegnò una tecnica sicura, e il suo genio d'osservatore gli permise di conferire ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] San Pietro madre delle chiese). Non si tratterebbe di un matrimonio mistico tra il pontefice e la sua chiesa, bensì della rappresentazione di un rapporto con il Cristo centrale (agnello/trono/croce): ossia del fatto che il pontefice, identificato con ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...