CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] l'immagine della croce con al centro dei bracci l'Agnello: si tratta di uno dei rari casi di scultura figurativa domus inferior di Žiče (Seitz), che reca l'immagine di un Agnello crucifero. A proposito di quest'edificio, va ricordato che sorge nell' ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] . Per la rappresentazione fu inciso più di un rame; dei primi rami si occuparono l'incisore Arcangelo - detto anche Agnello - Cattaneo e l'ingegnere Francesco Vega ma l'opera definitiva, disegno e incisione, fu compiuta da Francesco Progenie.
La ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] profilato a rocchetti (Pavia, Civ. Mus., sec. 5°; Peroni, 1972) o ripiegato (cucchiaio da Canicattini Bagni; Siracusa, Coll. Agnello; Lipinsky, 1972) e talvolta, specie in alcuni esemplari di produzione bizantina dei secc. 5°-6°, terminante con una ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] cattedrale dei benefici di queste. La situazione non fu però risolta, se ancora nel 1590 un memoriale del canonico Agnello Russo ricordava l'esistenza degli stessi problemi rilevati nel 1580.
Il D. cercò inoltre di provvedere allo stato spirituale ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] , costituiscono una miniera di ricchezza eccezionale» (Gialluca, 2012, p. 36).
Nella monografia, Pastrizio spiega la figura dell’agnello e le diverse lettere ebraiche e greche in senso cristologico con i riferimenti alla mistica cristiana, greca ed ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di quel francescano, ed egli dimostrò come l'attribuzione fosse falsa. Quindi difese il Liber pontificalis Ecclesie Ravennatis di Agnello Ravennate, raccolse le poesie e le lettere di Ciro di Persia, intraprese la raccolta dei documenti friulani per ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] " della mediazione. Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza di un rapido trionfo dell'Agnello sul Monte Sion (Ap., XIV) e dell'avvento di una cristianità spirituale, senza cerimonie, senza opere esterne, financo ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] , pp. 49 s.; Bonaventura da Sorrento, I Cappuccini della Provincia monastica di Napoli e Terra di lavoro, S. Agnello di Sorrento 1879, p. 42; Apollinare da Valenza, Bibliotheca fratrum minorum Capuccinorum provinciae Neapolitanae, Romae-Neapoli 1886 ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] in trono, identificate tramite un animale o un simbolo posto in un disco (per es. la Carità con un agnello), alcune scene concrete mostrano i peccatori in azione, impegnati negli atteggiamenti che si vogliono denunciare, per es. un cavaliere ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] invitando i tre nunzi a promettere da parte sua un aiuto militare. Infine nell'agosto anche il signore di Pisa, Giovanni d'Agnello, fu convinto da B. e da Marco da Viterbo a partecipare alla lega. Il 19 sett. 1366 siarrivò così alla conclusione della ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....