GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] quando G. rivelò a Pietro Gambacorta l'intenzione dell'imperatore di riconsegnare Pisa allo spodestato doge Giovanni Dell'Agnello, provocando la pronta reazione dei Pisani e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] che il generale "fu rimosso dall'Italia da Augusto", mentre la seconda fonte, da cui dipende il Liber pontificalis di Agnello di Ravenna, dichiara che "nel terzo anno dell'impero di Giustino II [568] il patrizio Narsete, richiamato da Ravenna, lasciò ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] sarebbe stato salvato essendosi rifugiato nel romitorio di C., il quale lo avrebbe poi condotto, mansueto come un agnello, nel convento; 0, ancora, la liberazione della fanciulla indemoniata, che il Santo avrebbe liberato, allontanandosi però subito ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Paolo Rotolone e realizzato in collaborazione con il G., che eseguì gli ornati del coperchio della vasca di porfido, l'agnello pasquale, i serafini, la conchiglia e la colomba dello Spirito Santo.
Nel settembre del 1744 il G. divenne accademico di ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] due lettere). Del C. si conoscono ancora due incisioni, la Pentecoste e S.Giovanni Battista con l'agnello (Berlino, Kupferstichkabinett; firmate entrambe con il monogramma, rovesciato nella prima; riprodotte in Voss); numerosi disegni, alcuni dei ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] di R. G. nella collezione di Giuseppe Mazza di Siracusa, in Il Disegno di architettura, 1973, n. 7, pp. 35-38; G. Agnello, L'architetto siracusano R. G. alla luce di nuovi documenti, in Siracusa nuova, 2 marzo 1974; C.G. Canale, Noto la struttura ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] , di cui non resta molto: si ha memoria di una Dissertazione intorno all'arca di Noè (nella Collezione milanese di A. Agnello, Milano 1756) e di un'altra Intorno al diluvio (ibid. 1757), entrambe lette nell'Accademia di storia sacra; restano poi ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] tempo intercorso tra la consacrazione di G. del 5 ag. 1118 e la sua morte.
Fonti e Bibl.: Appendix ad Agnelli Ravennatis pontificale, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, Mediolani 1723, col. 208A; Landolfo di S. Paolo, Historia Mediolanensis ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] la mensa eucaristica con s. Francesco Caracciolo e i ss. Vincenzo e Anastasio, al centro della tribuna il Divino Agnello, sugli angoli del catino absidale i Quattro angeli con simboli delle Virtù cardinali. Nello stesso anno eseguì un'Annunciazione ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] osservati in due giovani piccioni, in L'Agricoltura ital., XIV (1888), pp. 129-148; Due anomalie osservate nel cranio di un agnello, ibid., pp. 475-479; L'Aphrophora spumaria, in Boll. d. naturalista (Siena), VIII (1888), pp. 118-121; I rincoti in ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....