CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] (secondo alcuni non del C. ma della sua cerchia) di incerto soggetto (Storie della Passione o,più verosimilmente, Profeti e l'Agnello divino sulla croce distesa fra il sole e la luna adorato dai ss. Pietro e Paolo). IlGhiberti e il Vasari inoltre ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] realizzato da Antonio Raggi e Leonardo Reti su disegni dello stesso Gaulli.
La tribuna, che raffigura la Gloria dell'Agnello mistico, fu inaugurata il 30 luglio 1683. Allo stesso periodo circa risale il Concerto d'angeli nell'arco sottostante ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] dal momento che tutte le testimonianze successive provengono da Volterra, dove egli, in una lettera non datata a un Agnello da Lucca dichiara di trovarsi come in esilio, ripromettendosi di rientrare presto nell'Urbe ("Volaterris ago iam annos aliquot ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] quando G. rivelò a Pietro Gambacorta l'intenzione dell'imperatore di riconsegnare Pisa allo spodestato doge Giovanni Dell'Agnello, provocando la pronta reazione dei Pisani e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] sarebbe stato salvato essendosi rifugiato nel romitorio di C., il quale lo avrebbe poi condotto, mansueto come un agnello, nel convento; 0, ancora, la liberazione della fanciulla indemoniata, che il Santo avrebbe liberato, allontanandosi però subito ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Paolo Rotolone e realizzato in collaborazione con il G., che eseguì gli ornati del coperchio della vasca di porfido, l'agnello pasquale, i serafini, la conchiglia e la colomba dello Spirito Santo.
Nel settembre del 1744 il G. divenne accademico di ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] due lettere). Del C. si conoscono ancora due incisioni, la Pentecoste e S.Giovanni Battista con l'agnello (Berlino, Kupferstichkabinett; firmate entrambe con il monogramma, rovesciato nella prima; riprodotte in Voss); numerosi disegni, alcuni dei ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] di R. G. nella collezione di Giuseppe Mazza di Siracusa, in Il Disegno di architettura, 1973, n. 7, pp. 35-38; G. Agnello, L'architetto siracusano R. G. alla luce di nuovi documenti, in Siracusa nuova, 2 marzo 1974; C.G. Canale, Noto la struttura ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] , di cui non resta molto: si ha memoria di una Dissertazione intorno all'arca di Noè (nella Collezione milanese di A. Agnello, Milano 1756) e di un'altra Intorno al diluvio (ibid. 1757), entrambe lette nell'Accademia di storia sacra; restano poi ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] tempo intercorso tra la consacrazione di G. del 5 ag. 1118 e la sua morte.
Fonti e Bibl.: Appendix ad Agnelli Ravennatis pontificale, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, Mediolani 1723, col. 208A; Landolfo di S. Paolo, Historia Mediolanensis ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....