(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] e, in un secondo tempo (per motivi politici), di quella musulmana. D'altra parte, essendo ora lo stato agnostico, la religione cristiana fu posta allo stesso livello delle altre confessioni, perdendo ogni preminenza nella vita pubblica ufficiale. La ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] ogni professione di fede, talché, se pure l'atteggiamento dei singoli studiosi possa essere vitalista, o meccanicista, o agnostico, la ricerca è indirizzata essenzialmente sulla via positiva, verso una più completa conoscenza di quei meccanismi tanto ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento dello Stato agnostico liberale era stato salutato con favore proprio perché garante dello svuotamento dell'affollarsi delle domande dei diversi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] universo è insolubile per noi”, aveva esplicitamente dichiarato che “per quel che mi riguarda, mi limito a dichiararmi agnostico” (Darwin, The autobiography of Charles Darwin. 1809-1882, London, Collins 1958, p. 74; trad. it. Autobiografia [1809-1882 ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , interrogandosi sul rapporto tra libertà e uguaglianza e seguendo l’attualità con una sorta di disincanto costruttivo.
Laico, agnostico, curioso e tormentato fino alla fine, morì a Milano il 18 settembre 1999.
Opere postume. Leo Valiani - Franco ...
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positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] soltanto e neppure prevalentemente ragione); il presupposto teorico (e in Mill più ancora che in Comte) è la propensione agnostica: la spiegazione razionale non esclude un certo margine di non-sapere e di inverificabilità. Un atteggiamento analogo si ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] , dall'altro.
Oggi, anche se immaginiamo di superare l'estremismo idealistico delle 'scienze sussidiarie' o quello agnostico dell''impatto', l'integrazione disciplinare non opera, però, sempre in maniera ottimale - soprattutto per mancanza della ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] nell’antiliberalismo e nella critica allo Stato di diritto e risentiva del paradigma controrivoluzionario, che individuava una genesi agnostica alle scaturigini dello Stato moderno e poi si articolava nella polemica contro l’antropologia borghese e l ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] della riflessione, svuotando le vecchie categorie metafisiche di sostanza e di causa. I suoi seguaci risolsero in senso agnostico, a volte esplicitamente materialistico, il dualismo tra mente e materia, e affrontarono lo studio delle funzioni mentali ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] libertà costituzionali e affermando che, essendo l’italiano un popolo cristiano, non può pensarsi ad uno Stato laico o agnostico, ma ad uno Stato conforme all’etica cristiana.
In tale prospettiva si chiede che nella Costituzione venga «invocato il ...
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agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...
agnosteismo
s. m. [comp. di agnos (ticismo) e teismo 1], raro. – In filosofia, particolare forma di agnosticismo che nega alla ragione umana la capacità di conoscere Dio, attingibile solo per vie non razionali (per fede, sentimento, ecc.).