GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] sin dalla prima edizione del Vocabolario della Crusca. Gli scritti di G. sono pubblicati tutti da N. Mattioli nella sua Antologia agostiniana: la Vita del b. Simone, nel vol. II, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] a Modena un libretto su Il dominio e la forza della divina grazia sul cuore umano,in cui era evidente l'ispirazione agostiniana e la tendenza filogiansenista.
L'idea centrale, infatti, esposta nei primi due capitoli dell'opera, è che l'uomo senza Dio ...
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Prezzolini, Giuseppe
Marcello Mustè
Scrittore, nato a Perugia nel 1882 e morto a Lugano nel 1982. Fin dal 1925, P. manifestò un forte interesse per l’opera di M., in quanto scrittore di «cose solide, [...] cristiano di sant’Agostino e il pessimismo naturalistico di Machiavelli (1971) –, sottolineò la radice comune tra l’idea agostiniana della «natura umana caduta» e la visione di M. della «natura ferina»: analogia che trovava una corrispondenza nella ...
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Bruto, Lucio Grunio
Manlio Pastore Stocchi
Secondo la tradizione fu l'anima della rivolta popolare contro Tarquinio il Superbo, e dopo la cacciata del re e l'istituzione della repubblica venne eletto [...] , e Mn II V 13; dove, se non in opposizione diretta a s. Agostino certo in una direzione diversa da quella agostiniana e orosiana, B. è considerato uno strumento essenziale per lo svolgimento dei disegni divini circa il fine dell'Impero. Il suo amore ...
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Cincinnato, Lucio Quinzio
Manlio Pastore Stocchi
, Personaggio di grande rilievo nella galleria esemplare delle virtù repubblicane, è celebrato dalla tradizione come il " triumphalis agricola " (Floro [...] contestuale dell'exemplum è peraltro alquanto diversa nei due luoghi. Nel primo, probabilmente in antitesi alla severa visione agostiniana della storia nei tempi pagani, C. appare tra gli eccellentissimi che, operando non sanza alcuna luce de la ...
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Somma contro i gentili (Summa contra gentiles)
Somma contro i gentili
(Summa contra gentiles) Opera di Tommaso d’Aquino la cui redazione fu avviata prima del 1259. I «gentili» evocati nel titolo con [...] , i sacramenti, la resurrezione dei corpi; importante, nel cap. 11, il discorso sulla presenza del logos in Dio, in cui vengono composte la tradizione biblica e agostiniana, e la noetica sviluppata dal pensiero averroista e avicenniano medievale. ...
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Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] egli non segue in tutto S. Tommaso, ma in varî punti se ne scosta per seguire la scuola francescana o l'agostiniana. Viene anzi considerato come un caposcuola egli stesso; tra i suoi seguaci vanno ricordati Giacomo da Viterbo, Alberto da Padova ...
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Filosofo e scienziato inglese, nato verso il 1214 presso Ilchester nel Dorsetshire. Studiò a Oxford, sotto Edmondo di Canterbury, Roberto Grossatesta e Adamo di Marsh; un po' prima del 1245 era studente [...] addirittura dal 1277, si perde ogni traccia di lui.
Filosofo, Ruggero B. accetta da un lato la dottrina agostiniana dell'illuminazione divina della mente umana, con la quale si sforza di conciliare la teoria aristotelico-arabica dell'intelligentia ...
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VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] per quanto riguarda il secondo libro, la cui tesi generale è assolutamente rifiutata da Vernani che resta ancorato all’interpretazione agostiniana della storia di Roma, che difende contro Dante, secondo la cui tesi il popolo romano «de iure et non ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] alla "real congregazione del SS. Entierro"; rievoca, nel duomo, "nell'ottava del santo",la figura di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. Antonio da Padova ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...