Storico tedesco (Salzwedel 1862 - Berlino 1954); figura di primo piano della cultura tedesca del nostro secolo, uno dei maggiori rappresentanti della storiografia idealista. Entrato nel 1887 nell'amministrazione degli archivî prussiani, vi rimase fino al 1901, quando fu chiamato all'univ. di Strasburgo. Di qui passò nel 1906 all'univ. di Friburgo in Br. e nel 1914 a quella di Berlino, dove insegnò ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 7-8 nella 14ª, curati da L. v. Pastor); F. Meinecke, Weltbürgertum und Nationalstaat. Studien zur Genesis des deutschen Nationalstaats, 7ª 1872-77; A. Bachmann, Deutsche Reichsgesch. im Zeitalter Friedrich III und Maximilian I, voll. 2, Lipsia 1884- ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] il seminario storico dell'università di Berlino per due semestri nel 1925 e 1926 e la discussione là sostenuta con FriedrichMeinecke circa la data e le modalità della composizione del Principe confermarono lo Ch. nella sua volontà di trovare nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] del rapporto fra politica e morale o, se si preferisce, della ‘demonicità’ della politica che, da Benedetto Croce a FriedrichMeinecke a Gerhard Ritter, ha attirato l’attenzione delle menti più sensibili alle tragedie che l’Europa stava patendo. Una ...
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Croce, Benedetto
Gennaro Sasso
Filosofo e storico, nato a Pescasseroli nel 1866 e morto a Napoli nel 1952. Sebbene il suo nome ricorra spesso nei suoi scritti, e il suo pensiero sulla natura della politica [...] morale non poteva ammettersi che insorgesse un conflitto insanabile, come quello che, in quel medesimo anno 1924, FriedrichMeinecke aveva drammaticamente rappresentato nel suo Die Idee der Staatsräson in der neueren Geschichte. Così, con più forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] dell’uomo verso il dato naturale.
Nelle analisi dei maggiori esponenti dello Historismus (Wilhelm Dilthey, Ernst Troeltsch, FriedrichMeinecke) il principio gnoseologico del verum-factum fa di Vico il primo pensatore capace di tracciare un disegno ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] alla fine del 14° secolo. Bibl.: Berlin-Bibliographie (Veröffentlichungen der Historischen Kommission zu Berlin beim Friedrich-Meinecke-Institut der Freien Universität Berlin), Berlin-New York 1965ss.; Bürger-Bauer-Edelmann. Berlin im Mittelalter ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] lo Stato, e il fondatore di esso, come entità ancora ‘esterne’ rispetto a un popolo disgregato, non vennero percepiti. FriedrichMeinecke (→), in Weltbürgertum und Nationalstaat (1908), aveva sì collocato H., insieme a Leopold von Ranke e a Otto von ...
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Stati Uniti
Luigi Marco Bassani
La fortuna di Machiavelli negli Stati Uniti. – La ricezione di M. prima nelle colonie e poi nell’America indipendente non è una vicenda lineare. Se, a una prima analisi, [...] che affonderebbe le proprie radici nel Medioevo. Ma si deve a un altro Gilbert, Felix (→; già allievo in Germania di FriedrichMeinecke), che aveva iniziato a lavorare su M. fin dagli anni Trenta, un’analisi significativa del posto di M. all’interno ...
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Schmitt, Carl
Carlo Galli
Giurista e teorico della politica tedesco, fra i più influenti e discussi del Novecento, nato a Plettenberg nel 1888 e ivi morto nel 1985. Teorico del decisionismo, insegnò [...] für Sozialwissenschaft und Sozialpolitik», 1926, 1, pp. 226-34 (trad. it. L’idea di Ragion di Stato secondo FriedrichMeinecke, in Id., Parlamentarismo e democrazia, Lungro 1999, pp. 162-75); Macchiavelli. Zum 22. Juni 1927, «Kölnische Volkszeitung ...
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