GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 91).
Nei successivi lavori per S. Filippo a Fossombrone, il G. confermò e rafforzò la tendenza già presente nella pala agostiniana. Difatti la tela con la Madonna col Bambino, santi e i cinque martiri forosempronesi, commissionata sul finire del 1620 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] La scelta di far iniziare la trattazione dalla caduta dell’impero, a parte la palese relazione con la prospettiva agostiniana del De civitate Dei, e l’intenzione di attribuire alla nuova romanità rappresentata dalla Chiesa gli auspici derivanti dall ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] quasi seminales rationes habent ", X 20, 21; v. anche Conf. I 9, Civ. XXII 24). La concezione agostiniana sarà ampiamente sviluppata nella dottrina della materia come potenza attiva, attività incipiente predisposta all'eduzione delle forme (inchoatio ...
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Le strutture assistenziali
Giovanni Scarabello
Con gli anni Venti del Cinquecento, in alcune città europee vennero intraprese importanti riforme delle strutture dell'assistenza. In estrema sintesi [...] istituzioni per una assistenza specializzata come le Convertite, alla Giudecca, dagli anni Trenta, quasi un ordine claustrale a regola agostiniana, fino a quattrocento presenze, con tra loro molte ex cortigiane di rango e di mezzi; e i Catecumeni ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Pinacoteca comunale); la pala raffigurante la Vergine che incorona s. Nicola da Tolentino (Ibid.), anch'essa destinata alla chiesa agostiniana e in probabile relazione con le Storie citate, oggi ridotta a quattro soli frammenti tra i quali la superba ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] il lavoro sugli ultimi tre profeti. Il 7 aprile 1404 S. venne ufficialmente accolto come ospite nell'abbazia agostiniana di Saint-Etienne con libertà di continuare il proprio lavoro nella contigua bottega ducale. Le figure di Zaccaria, Daniele ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] , Museum of Art), che reca lo stemma di fra’ Agostino Rogeroli da Fermo, che poté aver commissionato l’opera per la chiesa agostiniana della sua città, in tempi prossimi al 1405 (Marchi, 2002, pp. 133 s.), o poco prima.
L’anno 1418, in cui morì ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] Sermoni Subalpini (XII-XIII secolo) – imponente raccolta di prediche in volgare –, la traduzione interlineare dell’omelia pseudo-agostiniana del codice 199 della biblioteca di Einsiedeln (Ugolini 1944: 180-181). Il filone religioso, assieme a quello ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] una nuova definizione della s., da lui introdotta in apertura del trattato, prima della definizione composta di elementi agostiniani correnti per le scuole. A partire di qui i teologi si dedicheranno al rinnovamento della trattazione sulla speranza ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] di Candia per poi combattere nella guerra di Gradisca; Enrico che morì ancor bambino nel 1571; Marina che si fece agostiniana; Ottavio (1585-1630) che, intendente di fortificazioni e cultore di lettere come il padre, fu al servizio dei Medici, degli ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...