BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 1484 al 1492, ff. 197rv-201r, 219r). A Firenze, sotto l'influenza di fra' Mariano da Gennazzano, entrò nell'Ordine degli agostiniani intorno al 1491 e negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla predicazione. Di questa sua attività, che lo portò ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] frate Guido carmelitano compare inoltre in sette documenti rogati nel corso del 1326 a Pisa (4 settembre - 15 novembre; pergamene degli agostiniani di S. Nicola in Pisa, nn. 452-458). Si tratta di documenti riguardanti i lasciti di donna Dea del fu ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] porzione (gli incipit del libro II e del III e l'explicit del II) ripulendo un palinsesto contenente un commentario ai salmi agostiniani e ne fece un'edizione, pubblicata a Roma e a Stoccarda nel 1822, che era la prova della raggiunta maturità di ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] Muratori.
Desunta da un codice veronese non posteriore al secolo VIII e conservato, allora, presso il convento degli agostiniani di S. Eufemia a Verona, l'opera ebbe immediatamente due aggiunte dello stesso D.: la prima riguardante la descrizione ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Consiglio.
Morì a Venezia il 6 nov. 1573 e fu sepolto con un solenne rito funebre nella chiesa di S. Stefano degli Agostiniani.
Della sua produzione letteraria uscì a Parigi nel 1719 una raccolta completa, a cura dell'abate Giuseppe da Capua, con il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] nei primissimi anni dell'Ottocento, ma la data resta ignota. La famiglia aveva sepoltura nella chiesa dei padri agostiniani di Macerata, che ha subito purtroppo profonde trasformazioni.
Fonti e Bibl.: Civitanova Marche, Arch. della Parrocchia di S ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] ". In questa prospettiva vengono allegati e discussi luoghi aristotelici, platonici, catulliani, oraziani e ovidiani, paolini e agostiniani; il bersaglio polemico esplicito è rappresentato da quegli autori "che pensano che il fine della poesia sia il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ai polmoni, dopo una lunga malattia, il D. morì ad Agen il 21 ott. 1558. Fu sepolto nella chiesa degli agostiniani, celebrato da versi di compianto di molti letterati francesi e italiani.
Dell'amplissima bibliografia del D., di cui si è già ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...]
Intorno al Trecento si hanno i primi esempi di Gotico (Heiligenkreuz) che si afferma a Vienna nella chiesa degli agostiniani e nei numerosi lavori compiuti nella cattedrale che assorbe gran parte dell’attività edilizia e artistica dell’intero paese ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dei nuovi dotti discepoli del Petrarca e suoi: Filippo Villani, Coluccio Salutati, Tedaldo della Casa, Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da questi pacati colloqui, nel cenacolo che si raccolse presso il convento di ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...