AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] p. 83) è indicato l'anno 1530. Tra il 1545 e il 1547 frequentò lo Studio di Rimini dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel maggio del 1547 è, però, già elencato tra gli studenti romani; nel maggio del 1551 ha il titolo di cursor ed è inviato ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] tra il 1323 e il 1329. Dal momento che la normativa interna all'Ordine prevedeva che il soggiorno presso lo Studium agostiniano parigino non potesse prolungarsi per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente ...
Leggi Tutto
LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] pp. 155 s.; G. Gaspari, Musica e musicisti a Bologna, Bologna 1969, pp. 521-528; A. Zerbini, G. Lipparino musico agostiniano nella Bologna del '600, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, facoltà di magistero, a.a. 1972-73; O. Tajetti, G ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] a Roma il 25 ottobre 1467 e venne sepolto davanti alla cappella di S. Monica, nella chiesa romana di S. Agostino.
Sebbene non tutti gli scritti di Palmieri siano sopravvissuti, il merito della raccolta, forse iniziata dallo stesso autore, e della ...
Leggi Tutto
Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] Cipriano (1520), a Ilario (1522), ad Ambrogio (1527). Seguiranno, tra gli altri, fino agli anni più tardi: Ireneo (1528), Agostino (1531) e Basilio (1532). Tra le opere più strettamente umanistiche è da ricordare il dialogo De recta latini graecique ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] uno studio presso la Curia appare già ricordato in atti di precedenti capitoli, mentre nel giugno del 1287 lo "studio" agostiniano di Firenze risulta già aperto e funzionante.
Poiché la Sede apostolica era allora vacante (il papa Onorio IV era morto ...
Leggi Tutto
AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] 1422. Venerato dal popolo come beato, il suo culto non è stato però ancora riconosciuto dalla Chiesa.
Fonti e Bibl.: Arch. generale agostiniano, Collegio internaz. S. Monica, Roma, Dd. I, ff. 360, 410; Dd. 3, f. 191v; Dd. 4, ff. 22v, 86v; A. Landucci ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
M. Lutero
1483
Nasce a Eisleben, nella Turingia
1505
Entra nel convento degli agostiniani di Erfurt
1507
Viene ordinato sacerdote
1512
Viene nominato dottore in teologia nell’univ. [...] di Wittenberg
1515
Diviene vicario provinciale dell’ordine agostiniano
1517
Redige e pubblica le 95 tesi contro la pratica delle indulgenze
1518
Si apre a Roma il processo contro di lui
1520
Bolla papale Exsurge Domine, in cui gli si ingiunge di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] mezzo di essi, provvede ai bisogni del corpo e della vita, poiché in virtù di essa l’uomo è divenuto un essere vivente.
Agostino d’Ippona, De genesi ad litteram
I, q. 78, a. 3 [...] Il senso è una potenza passiva, fatta per essere trasmutata dalle ...
Leggi Tutto
ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] frutto di una fortunata invenzione erudita dello storico agostiniano Onofrio Panvinio, risalente al 1553-55 e tuttora accettata anche in opere specialistiche, sia quella, recente, ai Capocci (Carocci - Vendittelli, 2000, pp. 350 s.).
Il suo ambiente ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...