DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Fausto Sozzini. Tuttavia, la prima accoglienza fatta al D. a Basilea fu generosa. Trovò dapprima ospitalità nel collegio agostiniano allora diretto da Pietro Caio (Caius, Gaius), figura molto influente nel mondo accademico basileese, nel 1579 decano ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] Francesco d'Assisi sarebbe stato in gioventù un seguace dell’eremita Giovanni Bono e andasse, dunque, ascritto all’Ordine agostiniano (Checcoli, in L’opera storico-agiografica…, 2017).
Nel 1510 Mariano fu a Empoli dove conobbe il beato Bartolomeo d ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] con l'appellativo di "Vicentinus", ma questo è dovuto probabilmente al fatto che il B., entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, trascorse la sua vita di religioso nel convento di S. Michele di Vicenza. La prima data certa della sua vita è ...
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RUFINO
Luigi Russo
– Sconosciuta la famiglia di provenienza, fu monaco a Montecassino per un periodo imprecisato e poi arcivescovo della sede di Sorrento negli anni Ottanta del XII secolo.
A lui si [...] la vera pace, propria della Societas Christiana. Nella formulazione rufiniana il modello binario del sistema di pensiero agostiniano – punto di riferimento della sua analisi – appare riformulato in un sistema tripartito di grande originalità. In esso ...
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BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] Vesuvio, ed è una sua compilazione. Nel 1637 si trasferì occasionalmente a Sorrento per stamparvi un'opera polemica dell'agostiniano Giovan Battista Castaldi: è questo il primo libro stampato a Sorrento, e si conosce per l'unico esemplare conservato ...
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luce
Elemento simbolico fondamentale di differenti dottrine filosofiche e religiose. È soprattutto il neoplatonismo che ha assunto in sede filosofica la tematica della l. (già presente nella tradizione [...] ., l’intelletto agente come l., secondo un accostamento che è già di Aristotele, ma interpretato in senso platonico-agostiniano). Va però sottolineato che attraverso la simbologia della l. si avvia anche un tentativo di geometrizzazione della fisica ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] non come istituto di diritto divino. In attesa che le facoltà teologiche di Erfurt e Parigi (esclusi i dottori degli ordini agostiniano e domenicano) diano il giudizio richiesto, Eck e L. si proclamano vincitori. Con l'Eck sono i teologi di Colonia e ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] famiglia Folengo: la sensibilità religiosa. Sei figli del notaio Federico appartennero all'Ordine benedettino e uno, Silvestro, fu monaco agostiniano.
Nel 1508 il F. entrò come postulante nel monastero di S. Eufemia a Brescia, dove il 24 giugno 1509 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] , ma un drammatico senso del peccato e della pochezza umana spinge il giovane Lutero a prendere i voti nell’ordine agostiniano. Anche la vita del convento, pur condotta con rigorosa severità, non riesce a fargli superare l’angoscia per la quasi ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] la Biblioteca Vaticana quale coadiutore, quindi (dal mese di settembre dello stesso anno) successore del padre agostiniano Giovanni Felice Ramelli nell’incarico di soprintendente alle miniature. L’impiego prevedeva tuttavia «des clauses très ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...