CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] madre Caterina si dedicò lungamente a penitenze e ad opere di bene; una cugina, Timotea Caprioli, fu fondatrice del monastero agostiniano femminile di S. Croce nel 1440).
Fin da giovane si applicò allo studio delle lettere; in seguito arricchì la sua ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] 'altra il 1628, anno in cui il F. pubblicò a Messina il trattato Memoria artificiale di casi di coscienza.
Monaco agostiniano, erudito di buona fama (Mongitore), viene lodato come poeta e scultore, oltre che compositore, nei due sonetti di Mariano ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Forse nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma nel gennaio 1534, giunse a Lione intorno alla metà dello stesso anno, ormai transfuga dal ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] », per accostarsi a «quello, assai meno rigoroso ma molto diffuso ed a lungo discusso tra gli Scolastici, di sant'Agostino; il quale affermò appunto la creazione di una materia informe e caotica, che avrebbe preceduto la distinzione e l'ordinamento ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in religione aveva assunto il nome di Cornelio (prova ulteriore che in Sicilia era ormai noto il suo passato di frate agostiniano), che amava cambiare mestiere di frequente e alternava la tonaca all'abito talare e a quello di gentiluomo, che scriveva ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] D. - altro non è che un'allegoria di questo processo di conversione spirituale dovuta soprattutto alla guida e ai consigli del dotto agostiniano.
Tra il 1337 e il 1338 D. fece ritorno in Italia; dopo un breve soggiorno a Firenze, giunse a Napoli (cfr ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] che facevano loro corona mantenne a lungo, dopo aver lasciato Napoli, cordiali rapporti epistolari. Tornato a Firenze si fece agostiniano, come farà più tardi anche Aurelio; ordinato sacerdote, ebbe la nomina a insegnante di teologia prima a Firenze ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] di un male che l'avrebbe angustiata a lungo (almeno fino al 1480). Dopo la morte del marito (1488), la G. entrò nel convento agostiniano dell'Assunta fuor di porta di S. Gallo a Firenze, dove morì in data non precisata.
Alla G. compete un posto non ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] è detto che le quattro vie della dialettica erano ritrovate da Giovanni Scoto nelle sue fonti greche; prima di lui Agostino, scrivendo della dialettica, ricordava soltanto due vie, la definizione e la divisione (De doctrina christiana, II, 35, 53, e ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] , da cui aveva avuto Giacomo Antonio, che fu protonotario apostolico e divenne consigliere di Ludovico il Moro, Gasparo, Agostino, agostiniano, Dorotea, Bianca e Leggiadra.
Fu sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie, in una tomba che aveva ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...