CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] victrix" (cioè grazie ad un intervento divino che pieghi la volontà umana volta al male), non è presente in s. Agostino, il quale nella sentenza: "Quod amplius nos delectat, secundum id operemur necesse est" non ha voluto alludere - sempre secondo il ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dei frati minori di S. Francesco. Osta all'identificazione di frate Bandino del Bono di questa pergamena con l'agostiniano nipote di donna Dea Boni la diversa comunità religiosa di appartenenza, ma non si può non rilevare il comune patronimico ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dichiarati dei gesuiti, quali monsignor Giovanni Bottari, il canonico Pier Francesco Foggini, il cardinale Mario Marefoschi, l'agostiniano p. Agostino Giorgi; e a Roma conobbe anche Scipione de' Ricci, col quale resterà sempre in relazione, aderendo ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] nominato Sirleto. Nell'aprile 1568 Onofrio Panvinio, morente, nominò il L. suo esecutore testamentario (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini e Girolamo Mercuriale), con l'incarico di rivedere le sue opere manoscritte e ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] definitivamente la propria ortodossia di fronte alla predicazione del Savonarola, il G. fa condannare il frate domenicano da s. Agostino - che ne discredita le presunte capacità profetiche e ne predice la morte - e lo spedisce nelle arche ardenti (ma ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] del 1550-51; giovò al suo prestigio la nomea di persona colta e, in qualche modo, d'autore. Tant'è che l'agostiniano bergamasco Giacomo Alberici l'inserirà nella sua lista di quanti, a Venezia, "hanno dato luce" a qualche scritto, precisando che il F ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] a Lattanzio Tolomei, che aveva lo scopo di chiarire alcune divergenze sorte dopo la recita del quaresimale di un agostiniano a Siena nel 1537. Nella controversia, tutta epistolare, il C. aderì piuttosto che a quelle del Contarini alle concezioni ...
Leggi Tutto
GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] furono erette le scuole di filosofia e di legge.
Nel 1584 ebbe inizio l'attività storiografica: su richiesta dell'agostiniano Taddeo Guidelli da Gioiello il G. fu incaricato di scrivere le memorie storiche di Città di Castello, che avrebbero ...
Leggi Tutto
ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] , si oscilla tra Montebelluna e Treviso. Dalle didascalie apprendiamo che fu un frate dell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, ed è probabile che, pur essendo in effetti nativo di Montebielluna, avesse vissuto ed operato nel convento degli ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...]
L’Ep. XI è rivolta a s. Bernardino e l’ultima, Ep. XLVI, tramanda quella scritta al predicatore dal dotto agostiniano Andrea Biglia. Barnaba infatti si adoperò per ricomporre un’aspra polemica fra i due religiosi. Perdute due opere dove celebrava i ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...