VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] molto sull'intervento personale di Agostino di Duccio. Né vogliono musicale di Venezia, ibid., 1908; A. Bonaventura, Saggio storico sul teatro musicale italiano, Livorno ha mano facile a ritrarre. Giuseppe Coletti (1794-1867) è quello che ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , 48, 1941, pp. 1-18; A. Liberati, Chiesa di S. Agostino, ivi, pp. 247-255; id., Chiesa di S. Clemente ai Servi di ad Arezzo.Segna di Bonaventura (v.), documentato dal , Firenze 1974, pp. 1-53); L. Coletti, The Early Works of Simone Martini, ArtQ 12 ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] i Dottori della Chiesa (S. Gregorio, S. Agostino, S. Ambrogio, S. Girolamo) siedono allo tra il 1260 e il 1263 da s. Bonaventura da Bagnoregio, da cui furono tratti anche edita, 4), Firenze 1948; L. Coletti, Gli affreschi della Basilica di Assisi, ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] narrazione della Legenda Maior di s. Bonaventura, a partire dal 1266 unica l'Apparizione del santo a frate Agostino e al vescovo Guido, l' Duecento, Proporzioni 2, 1948, pp. 5-54; L. Coletti, Gli affreschi della Basilica di Assisi, Bergamo 1949; M. ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] e il Bambino fra i ss. Agostino, Paolo, Pietro e Domenico; il carattere familiare, fu quello di Segna di Bonaventura, figlio di un fratello del pittore, E. Carli, Vetrata duccesca, Firenze 1946; L. Coletti, I Primitivi, II, I senesi e i giotteschi ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] sopra del quale è una statua di S. Agostino in una nicchia. Se da un lato il 14°, l'Albero di s. Bonaventura affrescato nel transetto destro; vi è voll., Bergamo 1940 (6 voll., Bergamo 19592); L. Coletti, I primitivi, 3 voll., Novara 1941-1947; C. ...
Leggi Tutto