DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] pala d'altare a Guido Reni).
E il progetto di Agostino si compi nel 1624 col titolo marchionale, grazie all'acquisto " - cioè splendide suppellettili, quadri, statue, mobili, tappeti, argenti - con cui il padre aveva ornato la regale dimora costruita ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] la Bestemmia il 7 dic. 1743, dei provveditori agli Ori e Argenti in Zecca il 12 dic. 1744, dei provveditori alle Artiglierie il alla primogenitura, era autonomo dalla famiglia; l'ultimo, Agostino, "benché ammogliato con dama di sangue illustre e ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondo dei sei figli maschi di Alvise, detto Gerolamo, di Alvise, del ramo a S. Simon Piccolo, e di Pisana Moro di Paolo Antonio di Giovanni, nacque a Venezia il 1° [...] 1711 al 19 nov. 1714), agli ordini del provveditore Agostino Sagredo. Navigò poco: qualche azione dimostrativa contro i pirati del Senato e divenne provveditore in Zecca alla Cassa di ori e argenti (7 luglio 1719-6 genn. 1720); poi fu un susseguirsi ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] da introdurre in Lombardia e in Piemonte durante i suoi viaggi d'affari. Nel gennaio 1831 una sua lettera, diretta a F. Argenti a Parigi, fu intercettata dalla polizia e provocò il suo arresto, l'8 febbraio, a Viggiù e quello di molti altri carbonari ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...