(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] avviata nel 1877 da S. Jacini per il governo Depretis, cui parteciparono anche antropologi come E. Morselli. Nel ', Frascati, 3-7 novembre 1980, a cura di S. D'Agostino, M.G. Ianniello, Roma 1984.
Enciclopedismo in Roma barocca: Athanasius ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , e da quest'ultima le due diramazioni delle vie A. Depretis e G. Sanfelice, la quale ultima dovrà tra breve raggiungere la del popolo, di cui divenne seggio, da allora in poi, Sant'Agostino alla Zecca. E dopo che i Francesi furono cacciati da Napoli ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] dalla Sinistra estrema; e molti anni dopo Agostino Bertani ricordò che il D., fautore dell' ), Milano 1953, pp. 30, 34, 37 s., 41, 103 s.; G. P. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, ...
Leggi Tutto
MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] , al momento della salita al potere di A. Depretis condivise l’atteggiamento di quei settori d’opposizione che, Ibid., Fondazione Feltrinelli, Fondo Cavallotti (13 lettere); J. White Mario, Agostino Bertani e i suoi tempi, Firenze 1888, ad ind.; G.C ...
Leggi Tutto
FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] di A. Depretis, e di Stella Oldini. Cresciuta in una famiglia profondamente credente, F. frequentò la scuola privata delle canossiane, diretta dalla sorella Rosa, maggiore di 15 anni, e fu presto pervasa dal sentimento religioso.
Già durante l' ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] una nuova organica legislazione sanitaria, quali furono proposti da G. Lanza, da G. Nicotera e da A. Depretis col concorso di Agostino Bertani.
Finalmente Francesco Crispi il 22 dicembre 1888 dava all'Italia la prima efficiente legge sanitaria che ...
Leggi Tutto
Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] 1877 - marzo 1878) e terzo (dicembre 1878 - luglio 1879) gabinetto Depretis e poi ancora ininterrottamente nel terzo governo Cairoli, nei successivi cinque governi Depretis e nel primo gabinetto Crispi (novembre 1879 - dicembre 1888). Nei primi anni ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] a Roma nel palazzo con giardino sulla Via Felice (oggi A. Depretis), e poi, prima del 1664, nel palazzo a Piazza SS. Chigi, in ArchStorPatria, LXXXIX, 1966, p. 141 ss.
Il principe Agostino (1662-1744) vende nel 1728 al re di Polonia, con la ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] l'influenza della Corona, già con i governi Depretis, Crispi, Cairoli, Giolitti il ricorso allo , London 1968.
Crosa, E., La sovranità popolare, Torino 1915.
D'Agostino, G. (a cura di), Le istituzioni parlamentari nell'ancien régime, Napoli ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] fra i quali almeno cinque presidenti del Consiglio (Depretis, Crispi, Zanardelli, Fortis, Boselli), parecchi ministri Bettino Craxi e dal segretario di Stato vaticano, monsignor Agostino Casaroli. In parlamento l’ipotesi di accordo fu approvata con ...
Leggi Tutto
prodittatore
prodittatóre s. m. [dal lat. prodictator -oris, comp. di pro-1 e dictator «dittatore»]. – Chi sostituisce un dittatore o ne fa le funzioni: Agostino Depretis fu p. in Sicilia nel 1860.